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Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca

Elezioni architetti, Clavica sconfitto

BRINDISI - Non è più il presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti, l’ex capo dell’Utc di Francavilla Fontana, Fulgenzio Clavica, 67 anni, coinvolto in un’inchiesta della Guardia di Finanza di Brindisi e Taranto su un appalto truccato al Comune di Francavilla. Il nuovo presidente è l’architetto Maurizio Marinazzo.

BRINDISI - Non è più il presidente dell’Ordine provinciale degli Architetti, l’ex capo dell’Utc di Francavilla Fontana, Fulgenzio Clavica, 67 anni, coinvolto in un’inchiesta della Guardia di Finanza di Brindisi e Taranto su un appalto truccato al Comune di Francavilla. Il fascicolo è del pm Milto Stefano De Nozza che aveva chiesto al gip Paola Liaci l’arresto (ai domiciliari) eseguito i primi di agosto e revocato poi dallo stesso giudice per le indagini preliminari, con parere favorevole del pm, dopo l’interrogatorio di garanzia.

Le elezioni per il rinnovo delle cariche si sono tenute lo scorso weekend, i dati sono stati da poco ufficializzati. Il nuovo presidente è l’architetto Maurizio Marinazzo, dirigente del Comune di Brindisi, che ha conseguito 131 preferenze. Sorgono perplessità, in alcuni degli architetti brindisini, per via del doppio incarico di Marinazzo che potrebbe, in alcuni casi, generare questioni di opportunità se non addirittura di incompatibilità nel caso in cui l’Ordine dovesse essere chiamato a esprimersi su scelte dell’ente pubblico di cui egli è dipendente.

Tornando a Clavica, il cui caso giudiziario (ancora non chiuso sebbene le persone coinvolte non siano più sottoposte a misura cautelare, ma restano indagate a piede libero) ha fatto parecchio scalpore nel clou dell’estate, egli si è presentato con una lista personale e ha ottenuto 59 voti. Era il numero uno degli architetti in provincia dal 2009 e lo è stato, come previsto, per un quadriennio. Nessuna riconferma, dunque: il nuovo consiglio dell’ordine è composto oltre che dal presidente Marinazzo, da Angelo Dell’Anna, Pasquale Fanelli, Carlo Sciarra, Carlo Faccini, Laura Semeraro, Andrea Calderari e Serena Chiarelli. Così sarà, fino al 2017.

 

Stando alle contestazioni dell’inchiesta sul Comune di Francavilla, Clavica difeso dall’avvocato Carlo Tatarano, risponde di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio per aver intascato 32mila euro per un incarico di progettazione che in realtà non avrebbe eseguito lui. L’architetto ha spiegato di non aver mai percepito quella somma, di fatto destinata all’ufficio.

In tutto gli indagati sono cinque: rispondono di turbativa d’asta e a vario titolo di falso in atto pubblico per induzione e per abuso in atti d’ufficio: sono Carmelo Delli Santi (difeso da Massimo Manfreda), Maria Daniela Camarda, funzionaria dell’Utc a Palazzo Imperiali, Mimmo Ammaturo, all’epoca dei fatti assessore alle Opere pubbliche, e un collaboratore della Promed Engineering di Delli Santi, Michele Vinci.

La gara in questione riguarda i lavori di adeguamento della zona Pip di Francavilla Fontana, ad alto rischio idrogeologico. Se ne sarebbe occupato quasi interamente Delli Santi, dal primo all’ultimo atto, scelta che ha insinuato il sospetto negli investigatori che ci fosse “il trucco”. Gli accertamenti proseguono, Clavica è certo di poter dimostrare la propria estraneità ai fatti, così come ha spiegato dopo la remissione in libertà in una lettera inviata ai giornali.

 

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