Emergenza rifiuti, Salute pubblica organizza manifestazione di protesta
L'associazione Salute pubblica di Brindisi ha organizzato per il 24 maggio prossimo una manifestazione pubblica "per protestare contro la grave situazione dei rifiuti e dell'incuria dei luoghi pubblici"
BRINDISI – L’emergenza rifiuti a Brindisi sta superando ogni limite, anche quello della tolleranza umana. Continuamente presso la redazione di questo giornale giungono segnalazioni corredate di foto che mostrano angoli di una città sporca e in degrado. L’associazione Salute pubblica di Brindisi ha organizzato per il 24 maggio prossimo una manifestazione pubblica “per protestare contro la grave situazione dei rifiuti e dell’incuria dei luoghi pubblici”.
“Le strade di Brindisi sono ormai da anni piene di rifiuti, sporche e abbandonate all’incuria. La situazione di emergenza sta diventando ordinaria. Questo stato di cose non è più tollerabile, per l'igiene, la salute pubblica e l'immagine della città. Ma anche perché il servizio di nettezza urbana ha per i brindisini costi tra i più alti in Italia – si legge in una nota che porta la firma del dottor Maurizio Portaluri - per questo il 24 maggio alle 18.30 tutti i cittadini e le associazioni che non tollerano più questo stato di cose, sono invitati a manifestare la propria protesta civica dinanzi a palazzo di città per chiedere al sindaco di mettere in campo, senza più indugi, ordinanze urgenti per affrontare l'emergenza. Tutti i cittadini e le associazioni che interverranno, e che si invitano fin d'ora a aderire alla iniziativa, potranno esprimere le loro ragioni e contribuire a programmare l'evento”.
L’associazione Quartiere Paradiso, insieme a “la cittadinanza attiva di Azione Cattolica Italiana parrocchia San Nicola”, in una nota inviata agli organi di informazione, invece, chiede la realizzazione di un centro di raccolta materiali nel quartiere Paradiso, maggiori controlli contro l’abbandono dei rifiuti, bidoni grandi ad apertura con tessera magnetica e azioni di sensibilizzazione nelle scuole sulla raccolta differenziata che a Brindisi raggiunge il 24 per cento.