rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

"Emiliano sordo ai problemi di Brindisi: no alla politica del silenzio"

Il Forum Ambiente, salute e sviluppo: "Riproponiano l’incontro con il governato della Puglia, confidando nelle forze politiche e sociali"

Riceviamo e pubblichiamo la seguente nota degli esponenti del Forum Ambiente, salute e sviluppo di Brindisi, sulla richiesta di un confronto con il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, ancora priva di riscontro

BRINDISI - Con la lettera aperta al presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano del  15 novembre 2017 avevamo richiamato la sua attenzione sul declino di Brindisi anche come conseguenza delle politiche regionali e locali degli ultimi lustri. Un declino per la perdita di importanti centri decisionali e  di progettazione e per la inadeguatezza di politiche regionali di promozione e di sostegno.

Quel declino, da noi e da più voci denunciato, riceve oggi conferma sul versante della “qualità della vita” dalle classifiche di “Italia Oggi” e del “Sole 24 Ore”, che collocano la provincia di Brindisi,  al 70esimo posto e il secondo, alla 106esima posizione vale a dire al quintultimo posto. Ora, le due citate classifiche non sono, è vero, la bocca della verità e certamente hanno i loro limiti determinati dall’oggetto e dai criteri di indagine ma non vi è dubbio che anche esse mettono in rilievo un regresso  che è largamente percepito dalla cittadinanza ed emerge  anche dalla considerazione che per entrambe le due classifiche la qualità della vita a Brindisi arretra rispetto ai dati segnalati l’anno addietro.

Le due classifiche evidenziano però anche il fatto che le provincie di Bari e della Bat, corrispondenti all’area geografica del barese, occupano entrambe  nelle classifiche posti apprezzabilmente più elevati di quelli della altre province della Regione.  Un dato questo che dovrebbe essere tenuto presente dall’Ente regionale nell’elaborazione di politiche di  promozione economica e  sociale.

Con la lettera aperta chiedevamo al presidente Emiliano di valutare  insieme alla sua giunta l’utilità di un confronto da svolgersi nel nostro Capoluogo sulle ragioni della crisi di Brindisi e sui possibili rimedi. Non c’è stato finora nessun segno di attenzione verso questa nostra richiesta ma noi non ci rassegniamo di fronte alla “politica del silenzio”  e torniamo a proporre l’incontro  confidando anche nelle sollecitazioni che in tal senso possono venire dalle forze politiche e sociali locali. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Emiliano sordo ai problemi di Brindisi: no alla politica del silenzio"

BrindisiReport è in caricamento