Ennesimo sequestro nel porto: dalla Bulgaria arrivano anche i gioielli

BRINDISI – E’ incessante il flusso di carichi illeciti che dalla Bulgaria si riversano nel porto di Brindisi. L’ultima scoperta fatta dalla guardia di finanza, in collaborazione con l’Ufficio delle dogane, consiste in un panno pieno di gioielli del valore complessivo pari a circa 30mila euro trovato nel bagagliaio di una Peugeot con targa bulgara al cui interno viaggiavano un bulgaro e due persone residenti nella provincia di Napoli.

Il mezzo è sbarcato domenica pomeriggio dalla motonave Catania della Grimaldi, attiva lungo la linea di collegamento con la Grecia. Arrivati al posto di controllo del Gruppo fiamme gialle diretto dal maggiore Alessandro Giacovelli, uno degli occupanti ha manifestato evidenti segni di nervosismo. I finanzieri hanno quindi deciso di procedere con un controllo approfondito, nel corso del quale, nascosto in uno zaino, è stato trovato il panno con i preziosi: 221 pezzi fra orecchini, bracciali, anelli, brillanti e perle.

I tre hanno esibito alle forze dell’ordine delle fatture incomplete, dalle quali non risultava la provenienza dei gioielli. Non essendo riusciti a dimostrare l’origine del carico, quindi, gli italiani e il bulgaro sono stati denunciati per ricettazione. Il tutto è stato ovviamente posto sotto sequestro. Questa operazione conferma la solidità dell’asse con la Bulgaria nei traffici clandestini. Nelle ultime settimane, infatti, le fiamme gialle hanno sequestrato indumenti sportivi e scarpe contraffatte, sigarette di contrabbando e sostanze stupefacenti. Segno evidente dell’esistenza di una o più organizzazioni con base nell’Est europeo.