Era ai domiciliari ma chattava con gli amici: condotto in carcere
Chattava con i suoi amici nonostante si trovasse in regime i domiciliari. Così si sono aperte le porte della casa circondariale di Brindisi per il 34enne Maurizio Natola
CAROVIGNO – Chattava con i suoi amici nonostante si trovasse in regime i domiciliari (fra i cui obblighi evidentemente vi è il divieto di intrattenersi sui social network). Così si sono aperte le porte della casa circondariale di Brindisi per il 34enne Maurizio Natola, di Carovigno. L’uomo è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del tribunale di Brindisi, su richiesta del pubblico ministero.
Sono stati i carabinieri dell'aliquota radiomobile della compagnia di San Vito dei Normanni ad accertare che in più occasioni Natola si era tenuto in contatto con i suoi amici attraverso Facebook, violando così le prescrizioni che gravavano sul suo capo. Gli stessi militari ieri si sono recati presso la sua abitazione per notificargli il provvedimento restrittivo.