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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Famiglie con disabili, bando barriere

SAN PIETRO VERNOTICO – Ancora 15 giorni di tempo per la presentazione della domanda per ricevere il finanziamento per l’eliminazione delle barriere architettoniche nelle abitazioni private. Il bando è rivolto a tutte le famiglie dove vive un disabile residenti nei Comuni di Mesagne, Latiano, Erchie, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, San Donaci, San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Cellino San Marco, i Comuni, cioè associati all’Ambito Territoriale n°4.

SAN PIETRO VERNOTICO – Ancora 15 giorni di tempo per la presentazione della domanda per ricevere il finanziamento per l’eliminazione delle  barriere architettoniche nelle abitazioni private.  Il bando è rivolto a tutte le famiglie dove vive un disabile residenti nei Comuni di Mesagne, Latiano, Erchie, Torre Santa Susanna, San Pancrazio Salentino, San Donaci, San Pietro Vernotico, Torchiarolo e Cellino San Marco, i  Comuni, cioè associati all’Ambito Territoriale n°4.

Si tratta di un finanziamento che “prevede la concessione di contributi in favore di soggetti con disabilità, a fondo perduto, per la realizzazione di lavori di adeguamento per l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati”. Gli interessati possono presentare domanda entro il 31 marzo prossimo presso l’ufficio Servizi Sociali del proprio Comune di residenza, dove si trovano anche i moduli da compilare per l’ottenimento dell’agevolazione.

Hanno diritto a questo beneficio: le persone disabili che sostengono direttamente le spese per l'eliminazione delle barriere architettoniche; coloro che hanno a carico soggetti disabili in quanto genitori o tutori; le persone che sostengono le spese in qualità di proprietario dell'immobile o parente allo scopo di adattare l'alloggio in cui risiede la persona disabile; i condomini dove risiedono soggetti disabili per le spese di adeguamento relative a parti comuni.

Questo genere di sostegno ai diversamente abili è reso possibile grazie alla legge n°13 del 9/1/1989. La Regione Puglia con deliberazione della Giunta Regionale 31 marzo 2010, n.933, ha disposto il finanziamento di piccoli interventi finalizzati all’abbattimento delle barriere architettoniche nelle abitazioni di residenza di nuclei familiari di cittadini diversamente abili, dando facoltà agli Ambiti Territoriali ed ai singoli Comuni, di determinare la misura del finanziamento nei limiti delle risorse disponibili su base triennale dei rispettivi Piani di Zona.

È così, quindi, che le famiglie con disabili possono eseguire presso le proprie abitazioni lavori che riguardano l’adeguamento dei servizi sanitari o l’abbattimento delle barriere architettoniche e rendere la vita dei loro congiunti più facile. La domanda deve riguardare opere non ancora realizzate e i lavori possono avere inizio dopo la presentazione della stessa.

Il sindaco di ciascun Comune, al termine di trenta giorni successivi alla scadenza del termine per la presentazione delle istanze, stabilirà il fabbisogno complessivo del Comune sulla base delle domande ritenute ammissibilie le trasmetterà all’Ufficio di Piano dell’Ambito.

L’Ufficio di Piano, a sua volta, determinerà il fabbisogno complessivo per i Comuni dell’Ambito territoriale e provvederà all’erogazione dei contributi sulla base del provvedimento assunto dal Coordinamento Istituzionale dell’Ambito stesso. Si procederà all’erogazione del contributo previa presentazione di fatture quietanzate attestanti la regolare esecuzione dei lavori vistata dall’Ufficio Tecnico comunale per la congruità delle spese sostenute.

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