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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Abuso d'ufficio: arriva la sospensione anche per il consigliere regionale Pd Fabiano Amati

Nulla osta del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e via al decreto del consiglio dei ministri che andrà ratificato dal consiglio regionale il 5 maggio prossimo: Fabiano Amati, consigliere regionale del Pd sarà sospeso in applicazione della legge Severino, per via della condanna a un anno e otto mesi per abuso d’ufficio e falso.

FASANO - Nulla osta del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, e via al decreto del consiglio dei ministri che andrà ratificato dal consiglio regionale il 5 maggio prossimo: Fabiano Amati, consigliere regionale del Pd sarà sospeso in applicazione della legge Severino, per via della condanna a un anno e otto mesi per abuso d’ufficio e falso per l’incarico di redazione (da consigliere comunale di opposizione) del piano di recupero del centro storico di Fasano e delle località di Savelletri e Torre Canne.

La comunicazione del prefetto è giunta a Roma, presso il ministero degli affari regionali il 14 marzo. Il 26 marzo l’ok di Alfano, ora la firma del presidente del Consiglio Matteo Renzi.

In concorso con Amati era stato condannato, al termine di un processo con rito abbreviato, anche il sindaco di Fasano, Lello Di Bari, che è già stato sospeso dal prefetto di Brindisi il 24 marzo scorso. Per entrambi le difese, rappresentate dagli avvocati Massimo Manfreda e Donato Musa hanno presentato appello.

Le irregolarità sarebbero consistite in favori fatti a parenti dall'ex assessore regionale che all'epoca dei fatti, nel 2009, era solo consigliere comunale di opposizione a Fasano. Fu un esposto a dare impulso all'inchiesta condotta dal pm Valeria Farina Valaori che aveva chiesto la condanna a pene pari a tre anni per Amati e due anni per Di Bari. Secondo l'accusa, Amati non avrebbe potuto occuparsi di quel progetto a causa della presenza di immobili di proprietà della sua famiglia proprio nel centro storico.

L'abuso d'ufficio, invece sarebbe consistito, nell'aver in violazione di legge, e Amati anche "omettendo di astenersi in presenza di un interesse proprio e dei prossimi congiunti", provocato ad Amati, ai suoi famigliari e alla società Alisma Srl, con sede in Fasano, "ingiusti vantaggi patrimoniali consistiti nella edificabilità con permesso di costruire diretto del palazzo storico di corso Vittorio Emanuele, nella possibilità di aumentare un piano attico e via dicendo. Tutto ciò arrecando al Comune un danno ingiusto consistito nella liquidazione pari a 92.026 euro in favore dei tre professionisti esterni incaricati di redigere il piano".

La sospensione prevista dalla legge Severino anche in caso di condanna in primo grado ha validità di un massimo di 18 mesi, in attesa della sentenza di secondo grado e dell’eventuale, sperato naturalmente dagli imputati, ribaltamento della prima decisione.

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