rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Cronaca

Festa patronale, fuochi d’artificio da Scorrano e luminarie da San Donaci

Le gare aggiudicate dalla Energeko sotto i 54mila euro: “A ritmo di musica sia le luci che spettacolo pirotecnico, quest’ultimo di almeno 20 minuti”. Sul Monumento al Marinaio torna il Tricolore

BRINDISI – Arriveranno da Scorrano i fuochi d’artificio per la festa in onore dei Santi Patroni di Brindisi, mentre le luminarie che accompagneranno la passeggiata lungo le tradizionali bancarelle saranno fornite da una ditta di San Donaci. Gli uni e le altre dovranno essere accompagnate da una colonna sonora per rendere ancora più suggestive le giornate dei festeggiamenti.

Processione statua San Lorenzo-2-2-2

Le gare aggiudicate

Le gare sono state aggiudicate dalla società Energeko, partecipata dal Comune di Brindisi, a cui l’Ente-socio ha delegato la fornitura e l’organizzazione dei due aspetti legati agli eventi in onore di San Lorenzo e San Teodoro, a fronte di un budget che sfiora il tetto di 54mila euro. L’importo messo in preventivo ammonta a 53.900 euro. Senza fuochi non c’è festa. Così come senza luminarie, non c’è festa.

Le luminarie

I preparativi iniziano, tempo permettendo, questo pomeriggio. Per le luminarie, gli allestimenti saranno forniti dalla ditta Nuova Elettroluminarie, di Angelo e Beatrice Fabrizio, con sede nel comune di San Donaci.  Lo scorso anno l’impresa ha “illuminato” la tradizione festa in onore di Santa Domenica a Scorrano, diventata capitale delle luminarie. I “quadri” luminosi allestiti nella piazza per accendere la cattedrale hanno riscosso grande successo.

Le luminarie-3

La società del Comune ha chiesto espressamente che l’accensione sia accompagnata da una colonna sonora e che il corridoio così illuminato lungo i corsi venga acceso a ritmo di musica. Esattamente come accade a Scorrano. Dovranno essere assicurati spettacoli di luci e musica per regalare una pennellata di magia alla festa.

I fuochi d’artificio

Da Scorrano arriva la ditta risultata vincitrice della gara per lo spettacolo pirotecnico previsto per sabato primo settembre, a conclusione della processione in mare: Fuochi di Angelo Menga, sede nel comune salentino. Dalla partecipata, per conto del Comune di  Brindisi, è stata chiesta una durata non inferiore a venti minuti, con accompagnamento sonoro. Musica anche in questo caso per tutta la durata dello spettacolo che dovrà contenere effetti suggestivi, fermo restando il rispetto delle disposizioni di legge.

Fuochi d'artificio sul porto di Brindisi

Il monumento al Marinaio e la scalinata

Anche quest’anno il monumento al Marinaio d’Italia sarà vestito a vesta com’è avvenuto in occasione della festa, versione 2017. Dagli uffici della società Energeko, è stata confermata la volontà di rivedere il monumento con il Tricolore.

monumento al marinaio con il tricolore-3

Non ci saranno, invece, proiezioni sulla scalinata virgiliana che torna a essere fruibile dopo essere stata off limits il sabato sera della festa, per motivi di sicurezza. Questa volta, il comitato organizzatore e il Comune hanno adottato un diverso modello di sicurezza, partendo da una stima di persone inferiore a 10mila: ne sono attese 9.200.

scalinata anguria-3

La manovra correttiva per questo aspetto della festa sarebbe stata adottata per superare le critiche dello scorso anno, quando sui gradini ai piedi della colonna romana furono proiettate le immagini di un’anguria, in aggiunta a quelle dei santi protettori di Brindisi. Scelta dell’amministratore unico della Energeko, non condivisa. E contestata. Storia archiviata. Adesso si guarda avanti. Il conto alla rovescia è iniziato.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Festa patronale, fuochi d’artificio da Scorrano e luminarie da San Donaci

BrindisiReport è in caricamento