Fiamme in una barca: momenti di apprensione alla Lega Navale
Un addetto alla sicurezza evita il peggio, spegnendo sul nascere il rogo sviluppatosi nel motore di un fisherman
BRINDISI – Grazie al tempestivo intervento di un addetto alla sicurezza, è stato evitato il peggio stasera (30 marzo) presso la Lega Navale di Brindisi, dove un cabinato ha preso improvvisamente fuoco. Si tratta di un piccolo fisherman di proprietà di un imprenditore brindisino ormeggiato all’estremità di un molo.
Intorno alle 19,45 si è sviluppata una fiammata nel vano motore dell’imbarcazione. Un operatore della Lega Navale addetto ai servizi di ormeggio e vigilanza, con specifica qualifica antincendio, accortosi del fumo, ha subito impugnato un estintore e si è diretto verso la barca, spegnendo sul nascere il principio di incendio. Sul posto si sono recati i vigili del fuoco, sia a bordo di un mezzo partito dalla caserma di via Nicola Brandi che della motobarca del distaccamento portuale, i carabinieri e i militari della Capitaneria di porto.
Video: l'intervento dei vigili del fuoco
Se non fosse stato per la prontezza di riflessi dell’operatore della Lega Navale, il rogo avrebbe potuto propagarsi alla barca ormeggiata accanto al fisherman, innescando un pericoloso effetto domino. La combustione, stando ai primi rilievi, pare sia stata causata da un cortocircuito dell’impianto elettrico della barca. Nelle prossime ore la stessa verrà rimorchiata e trasportata in cantiere.