Mercoledì udienza di convalida per l'aggressione nella discoteca

BRINDISI – Potrebbe svolgersi nella mattinata di mercoledì l’udienza di convalida dell’arresto della 21enne brindisina Sharon Doria, operato nella notte tra il 3 e il 4 giugno dopo un grave episodio avvenuto in un locale di Santa Sabina. Il pm che si occupa del caso, Simona Rizzo, in mattinata avrebbe trasferito gli atti al giudice delle indagini preliminari, Stefania De Angelis.

Secondo la relazione dei carabinieri della stazione di Carovigno e della compagnia di San Vito dei Normanni, Sharon Doria ha lanciato prima un bottiglia contro un giovane di Carovigno, colpendolo al volto, quindi avrebbe colpito al torace con la lama di un coltello multiuso un altro ragazzo (non si sa ancora se il coltello in questione sia stato ritrovato). Tutto ripreso, a quanto pare, dal sistema di videosorveglianza interno.

Motivo scatenante, secondo quando riferito dagli investigatori, il rimprovero rivolto dai due amici alla ragazza dopo che questa ha gettato sul pavimento un mazzo di rose poggiatovi da un immigrato che gira per i locali vendendo fiori ai clienti.

Ma Sharon Doria, difesa dall’avvocato Raffaele Missere, potrebbe essere stata al centro di un fatto precedente a quello immortalato dalle videocamere e confermato dai testimoni oculari, avvenuto nel parcheggio del pub discoteca, dove sarebbe stata lei a dover respingere proposte dei due ragazzi di Carovigno.

Tutto sarà valutato dal giudice delle indagini preliminari a breve, comunque, inclusa tale presunta vicenda che avrebbe fatto da prodromo al fatto avvenuto invece all’interno del locale. Nel frattempo, la giovane brindisina si trova in stato di custodia cautelare presso la propria abitazione su decisione dello stesso pm.