Veneto Banca: fissato l'appello, decine di risparmiatori brindisini parti civili
Il prossimo 19 ottobre la prima udienza del processo a carico di Vincenzo Consoli, ex amministratore delegato della banca, condannato in primo grado a quattro anni di reclusione
E’ stata fissata per il prossimo 19 ottobre, nell’aula bunker del tribunale di Mestre, la prima udienza del processo d’appello a carico di Vincenzo Consoli, ex amministratore delegato di Veneto Banca, per i reati di falso in prospetto e ostacolo alla vigilanza. Fra le decine di risparmiatori parte civile ce ne sono circa 40 che risiedono nella provincia di Brindisi, che continueranno ad essere rappresentati dagli avvocati Antonio Andrisano e Domenico Attanasi.
Consoli in primo grado, lo scorso febbraio, è stato condannato alla pena di quattro anni di reclusione, a fronte di una richiesta pari a 6 anni avanzata dall'accusa, nonché al risarcimento del danno subito dalle parti civili, al pagamento delle spese di costituzione di parte civile e al pagamento di una provvisionale pari al 5 percento del capitale perduto fino ad un massimo di 20.000 euro. A carico dell’imputato era stata disposta anche la confisca di somme fino a 221 milioni di euro.
Gli avvoccati Attanasi ed Andrisano si erano mossi anche sul fronte Fir (Fondo Indennizzo Risparmiatori) per il riconoscimento di un indennizzo pari ad un ulteriore 30 percento del capitale perduto.