Flash/ Rapine, usura, estorsioni: 12 arresti

OSTUNI – Si chiama Omnibus l’operazione che poche ore fa ha condotto il personale del commissariato di Ostuni con l'appoggio della Squadra Mobile brindisina ad eseguire 12 arresti (otto con detenzione in carcere e quattro ai domiciliari) nei confronti di un’organizzazione criminosa resasi responsabile di associazione per delinquere, rapine, furti, usura, estorsioni, spaccio di banconote false, commercio di capi di abbigliamento contraffatti, spaccio di stupefacenti, ed altro, reati commessi in Ostuni, in centri vicini e nella provincia di Napoli, a Pomigliano d'Arco.

L’indagine è stata diretta dal pm Daniela Iolanda Chimienti, mentre le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip Valerio Fracassi. I particolari dell’indagine e delle fasi conclusive di questa mattina saranno riassunti in una conferenza stampa che si svolgerà presso il commissariato di Ostuni, cui parteciperanno il procuratore capo Marco Dinapoli, il questore di Brindisi, Giuseppe Cucchiara, e gli autori dell’indagine con il vicequestore dirigente dello stesso commissariato, Francesco Angiuli.

Tra gli arresti alcuni nomi già noti, come quello di Saverio Palma, mentre il gruppo faceva capo ai fratelli Marco, Cosimo e Domenico Valente già arrestati a Napoli assieme alla basista Rosa Iovene - finita in carcere anche oggi - a metà giugno 2011 per il fallito assalto a un Tir di bevande e snack che riforniva lo stabilimento di Alenia. Nel gruppo delle persone catturate stamani, ci sono anche un'altra donna, Angelina Urgese (che si occupava dell'usura), originaria di Francavilla Fontana ma residente a Ostuni, un tabaccaio incensurato (Rendina), e una terza figura femminile.