Flash/ Tentano l’assalto alla gioielleria, titolare li rinchiude. Sono brindisini
Sono finiti con le manette ai polsi due brindisini che stamani hanno tentato di rapinare la gioielleria "De Filippis" di via Brindisi, nel centro di Squinzano (Lecce), con la complicità di un terzo individuo che invece è sfuggito all'arresto. Il colpo è saltato grazie al coraggio mostrato dal titolare dell'attività commerciale, che pare sia riuscito a bloccare i malviventi nel locale
SQUINZANO – Sono finiti con le manette ai polsi due brindisini che stamani hanno tentato di rapinare la gioielleria “De Filippis” di via Brindisi, nel centro di Squinzano (Lecce), con la complicità di un terzo individuo che invece è sfuggito all’arresto. Si tratta di Vito Carbone, 44 anni, e Giorgio Esposito, 29, entrambi già noti alle forze dell'ordine. Il colpo è saltato grazie al coraggio mostrato dal titolare dell’attività commerciale, che pare sia riuscito a bloccare i malviventi nel locale, attivando il sistema antirapina.
L’episodio si è verificato alle prime luci del giorno, al momento dell’apertura del negozio. Si presume che i due, mentre il terzo complice li attendeva alla guida di una Fiat Stilo a pochi passi dal bersaglio, siano entrati fingendosi clienti.
Ma l’esercente, intuite le loro reali intenzioni, ha sbarrato le porte e contestualmente ha chiesto l’intervento dei carabinieri della locale stazione, giunti sul posto nel giro di pochissimi minuti con il supporto dei colleghi del Norm della compagnia di Campi Salentina. I due sono stati condotti in caserma. E’ caccia, adesso, al fuggitivo. Seguono aggiornamenti.