Flash/ Tangenti in servizio per evitare sequestri, arrestati due vigili urbani
Due vigili urbani in servizio a Francavilla Fontana (Brindisi) sono stati arrestati e posti ai domiciliari per il reato di concorso in concussione per costrizione per aver chiesto denaro a un piccolo imprenditore, minacciandolo velatamente di sequestrargli una parte dell'azienda
FRANCAVILLA FONTANA - Due vigili urbani in servizio a Francavilla Fontana (Brindisi), Cristofaro Capobianco e Giuseppe Di Geronimo, entrambi di 47 anni, sono stati arrestati e posti ai domiciliari per il reato di concorso in concussione per costrizione per aver chiesto denaro a un piccolo imprenditore, minacciandolo velatamente di sequestrargli una parte dell’azienda in cui erano state rilevate irregolarità – secondo gli investigatori - inesistenti.
Stamani, al rientro dalle ferie estive, a carico dei due pubblici ufficiali è stata eseguita dai carabinieri una ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip Maurizio Saso su richiesta del pm Milto Stefano De Nozza.
A quanto accertato, attraverso la denuncia della vittima che ha anche registrato i due poliziotti municipali, costoro avrebbero fatto intendere che vi erano difformità tali da meritare provvedimenti amministrativi, ma che con il versamento di una somma di alcune migliaia di euro (fino a 10.000 a quanto appreso), non vi sarebbero state conseguenze di sorta. I carabinieri del comando provinciale di Brindisi e della compagnia di Francavilla Fontana stanno eseguendo in queste ore anche diverse perquisizioni.