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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca

Fucilate contro il deposito di una ditta di impianti elettrici

Atto intimidatorio venti minuti dopo la mezzanotte in via Plinio: presa di mira la sede della ditta Eramo. Sul posto Volanti, Squadra Mobile e carabinieri: in due, volto coperto da passamontagna, ripresi dalle telecamere. Ascoltati i titolari dell'impresa, due fratelli

BRINDISI - Fucilate contro la saracinesca del deposito della ditta di impianti e materiale elettrico Eramo di Brindisi, in via Plinio: venti minuti dopo la mezzanotte, due giovani, con il volto coperto da passamontagna, sono riusciti a scavalcare il cancello e a raggiungere l'ingresso del magazzino. Sono stati ripresi dalle telecamere del sistema di videosorveglianza: il filmato è stato già acquisito dagli agenti delle Volanti e della Squadra Mobile di Brindisi. Sul posto anche i carabinieri.

Il deposito si trova alle spalle di via Appia. Ad accorgersi di quanto accaduto, è stato questa mattina attorno alle 9, un elettricista dipendente della ditta, i cui titolari sono due fratelli residenti in città. Secondo gli investigatori si tratta di un atto intimidatorio. Non il primo, dal momento che già la scorsa estate la stessa impresa venne presa di mira: ci fu un tentativo di incendio ai danni dello stesso deposito. 

Dopo l'eplosione delle fucilate, i due giovani sono fuggiti a piedi. Nella corsa, il ragazzo armato ha fatto cadere il fucile. Non è escluso che ad attenderli ci fosse una terza persona, l'autista. Quanto accaduto la scorsa notte, dimostra ancora una volta che la criminalità è particolarmente attiva. Questo nonostante il blitz Alto impatto che la scorsa settimana ha portato in carcere sette brindisini con l'accusa di essere inseriti nella guerra di mala, o comuunque vicini, a due gruppi che da settembre si stavano fronteggiando.

Nella mattinata i due fratelli titolari dell'attività saranno ascoltati dagli investigatori.

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