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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Furti di pesche, la polizia intercetta i ladri

BRINDISI – Per un furto riuscito, uno andato a monte e con effetti pesanti per i ladri che stavano battendo le campagne di contrada Lucci razziando pesche. La polizia la notte scorsa ha colto in flagranza una coppia di brindisini che avevano appena cominciato a caricare di frutta il portabagagli di una vecchia Fiat Punto, riuscendo a bloccarne uno. Un altro è riuscito a fuggire, mentre altri due – si tratta sempre pregiudicati del capoluogo – sono stati riconosciuti mentre passavano in zona.

BRINDISI – Per un furto riuscito, uno andato a monte e con effetti pesanti per i ladri che stavano battendo le campagne di contrada Lucci razziando pesche. La polizia la notte scorsa  ha colto in flagranza una coppia di brindisini che avevano appena cominciato a caricare di frutta il portabagagli di una vecchia Fiat Punto, riuscendo a bloccarne uno. Un altro è riuscito a fuggire, mentre altri due – si tratta sempre pregiudicati del capoluogo – sono stati riconosciuti mentre passavano in zona.

Una banda specializzata che ormai non ha più segreti. E non vi sono dubbi neppure sulla destinazione della frutta rubata, che non finisce nei canali dell’ingrosso, bensì – ha spiegato il vice questore Alberto D’Alessandro – viene messa in vendita agli angoli delle strade da personaggi primi di licenza e di autorizzazioni.

Secondo una azione disposta dal questore Vincenzo Carella, che nelle ultime settimane ha raccolto il malessere dei produttori di Mesagne e Brindisi colpiti da incursioni di ladri, alle pattuglie della Sezione volanti e a quelle dei commissariati è stato chiesto di effettuare appositi servizi nelle aree critiche. Quindi la scorsa notte una pattuglia ha effettuato un appostamento in contrada Lucci, nei pressi di un  pescheto.

Il servizio è stato utile per tracciare l’identità degli autori delle incursioni, come già detto, ma anche per bloccarne uno, mentre il complice è riuscito a fuggire a piedi. I ladri erano a bordo di una Fiat Punto che si è fermata sul confine della piantagione – di proprietà di un produttore brindisino – ed hanno cominciato rapidamente a raccogliere pesche e a scaricarle nel porta bagli della vettura.

La polizia ha dato ai ladri pochi minuti perché si configurasse il reato, poi è intervenuta. Uno degli occupanti della Punto si è dileguato a piedi coperto dal buio, mentre l’altro ha cercato di farsi strada al volante della vettura per svignarsela assieme alla poca refurtiva messa insieme. Ma una volante gli ha tagliato la strada. Il brindisino Gaetano Sardo, tuttavia, data l’età (70 anni) e data la piccola quantità di frutta rubata (una settantina di chili) su decisione del pm di turno è stato solo denunciato a piede libero. I servizi nelle campagne continuano.

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