Stretta contro i furti nelle campagne: sequestrate pistola e munizioni

I carabinieri setacciano masserie, guglie e potenziali covi di topi d’appartamento dediti ai furti nelle campagne. Il servizio contro i reati predatori effettuato ieri (mercoledì 18 maggio) nelle campagna fra San Vito dei Normanni, Mesagne e Brindisi ha dato i suoi frutti. I carabinieri del Norm della compagnia di San Vito dei Normanni, coadiuvati dal personale dello Squadrone elitrasportato cacciatori Puglia, hanno infatti recuperato una pistola calibro 9 perfettamente funzionante, 39 colpi calibro 9, circa 50 grammi di hascisc e una serie di centraline di autovetture verosimilmente utilizzate per effettuare furti.

Soprattutto nei mesi estivi, del resto, sono un’autentica piaga le intrusioni nelle villette rurali, abitate anche da turisti residenti all’estero. Le forze dell’ordine hanno perquisito complessivamente masserie, 4 terreni agricoli adibiti a vigneto, 8 guglie, tutte ubicate a ridosso della strada provinciale 37 bis tra Mesagne e San Vito dei Normanni. Si tratta appunto di zone di villeggiature frequentate da numerosi cittadini stranieri che scelgono di investire sul territorio e che negli ultimi mesi hanno visto minata la loro serenità per un aumento proprio dei reati predatori. Da qui, l’attenzione dei carabinieri sul territorio in questione e la pianificazione di continui servizi perlustrativi ad hoc.

L’attività, che continuerà nei giorni a seguire, è stata svolta nell’ambito di un vasto servizio preventivo e repressivo dei reati predatori (principalmente furti) e dello spaccio di stupefacenti, con l’intenzione di tenere sempre alta la guardia proprio adesso che ci sarà un allentamento delle restrizioni imposte dal protocollo Covid e sarà nuovamente consentita una maggiore dinamicità dei traffici illeciti e delle attività criminali.