rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Furto con bomba: rovinati da soli

TUTURANO – Sono i tuturanesi Paolo Lazzoi, classe ’93 e Andrea Polito, classe ’89, entrambi incensurati, i due soggetti arrestati all’alba di oggi dagli uomini della squadra Mobile della questura di Brindisi e dagli agenti della sezione Volanti, perché ritenuti responsabili del furto con esplosivo ai danni della rivendita di tabacchi di via Stazione a Tuturano messo a segno la notte di Capodanno. A incastrare i due giovani la testimonianza dello stesso tabaccaio e alcuni elementi rilevati subito dopo il colpo.

TUTURANO – Sono i tuturanesi Paolo Lazzoi, classe ’93 e Andrea Polito, classe ’89, entrambi incensurati, i due soggetti arrestati all’alba di oggi dagli uomini della squadra Mobile della questura di Brindisi e dagli agenti della sezione Volanti, perché ritenuti responsabili del furto con esplosivo ai danni della rivendita di tabacchi di via Stazione a Tuturano messo a segno la notte di Capodanno. A incastrare i due giovani la testimonianza dello stesso tabaccaio e alcuni elementi rilevati subito dopo il colpo.

I due sono stati prelevati all’alba di oggi dalle loro abitazioni dopo che il gip Valerio Fracassi aveva firmato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Sono accusati di furto aggravato in concorso, detenzione e porto in luogo pubblico di ordigno esplosivo di notevole potenzialità offensiva, e dovranno rispondere dei gravi danni arrecati alla rivendita di tabacchi. Dopo l’identificazione sono stati trasportati nel carcere di Brindisi in attesa dell’interrogatorio di garanzia che avverrà nei prossimi giorni alla presenza dei loro legali di fiducia Francesco Cascione (per Lazzoi) e Danilo Di Serio (per Polito).

La notte a cavallo tra il 31 dicembre e il primo gennaio scorsi, approfittando del frastuono arrecato in paese dai botti fatti esplodere dai cittadini per salutare il nuovo anno e congedare quello vecchio i due (aiutati da un terzo complice non ancora identificato) pensarono bene di far scoppiare un ordigno più potente e scardinare il distributore automatico di sigarette presente nella tabaccheria di via Stazione. Una volta creato il varco, poi, si introdussero all’interno della rivendita e si impossessarono di sigarette, denaro contante e di biglietti gratta e vinci.

Il proprietario del pubblico esercizio, però, arrivò proprio mentre i ladri stavano fuggendo e udì nel frastuono una voce che urlava testualmente “Andrea, Andrea”, rivolto al complice rimasto all’interno. Sul posto si portarono anche gli uomini della sezione Volanti (diretti dal vice questore Alberto D’Alessandro), della squadra Mobile (coordinati dal vive questore Francesco Barnaba) e della Polizia Scientifica che procedettero immediatamente con i rilievi di rito e con la raccolta delle testimonianze.

Il profilo dei malfattori fu delineato quasi subito. Per incastrarli, però, erano necessarie ulteriori prove. Per questo le indagini si sono protratte per tre lunghi mesi alla fine dei quali il pm Savina Toscani ha richiesto al gip Valerio Fracassi l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di Paolo Lazzoi e Andrea Polito.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto con bomba: rovinati da soli

BrindisiReport è in caricamento