rotate-mobile
Cronaca

Furto di energia elettrica: tornano liberi i brindisini arrestati al Perrino

Il gip scarcera i due brindisini che erano stati sorpresi con presunti allacci abusivi alla rete elettrica nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio

BRINDISI – Tornano in libertà i due brindisini arrestati per furto di energia elettrica nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio effettuati lo scorso 20 gennaio dai carabinieri al rione Perrino. C.C., 33 anni, difeso dall’avvocato Daniela D’Amuri, e L.G., 35 anni, difeso da Luca Leoci, si sono presentati stamani davanti al gip Tea Verderosa per l’interrogatorio di convalida dell’arresto.

Il pm Emanuela Pellerino ha chiesto la conferma dei domiciliari. Il giudice, invece, ha accolto le tesi difensive, disponendo la scarcerazione. Secondo l’accusa, i due avrebbero allacciato abusivamente rispettive abitazioni alla rete elettrica, causando danni all’Enel pari rispettivamente a 13mila euro (per quel che riguarda C.C.) e a 3mila 600 euro (per quel che riguarda G.L.). G.L. resta comunque recluso in regime di domiciliari, per altre vicende. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Furto di energia elettrica: tornano liberi i brindisini arrestati al Perrino

BrindisiReport è in caricamento