Furto di infissi in azienda agricola: giovane denunciato per ricettazione

BRINDISI – Si conclude, al momento, con una denuncia per ricettazione un furto di porte e infissi in alluminio commesso il 28 marzo scorso in un’azienda agricola sita in contrada Torre Mozza a Brindisi di proprietà di un 50enne del posto, F.D. A finire nei guai un 28enne brindisino, G.T.

I poliziotti della Sezione volanti della questura di Brindisi sono risaliti al 28enne grazie alla collaborazione della vittima del furto che ha fornito tutti i dettagli necessari ai poliziotti per imboccare la pista giusta per il ritrovamento degli infissi rubati. L’uomo ha raccontato che sabato scorso ha notato nei campi che costeggiano la sua azienda una motoape di colore bianco e che quando si è recato nella masseria ha trovato la brutta sorpresa: porte e finestre erano state scardinate.

Intuendo che il furto poteva essere finalizzato al riciclaggio dell’alluminio si è recato in un centro raccolta di materiale ferroso posto sulla statale 7 e ha visto che nel deposito di quell’azienda c’erano proprio le sue porte e finestre. Così è andato alla polizia raccontando tutto. Gli agenti si sono recati nel centro di raccolta di materiale ferroso indicato dalla vittima del furto, il titolare si è dimostrato collaborativo fornendo ai poliziotti la scheda riguardante quegli infissi, tutto era stato regolarmente registrato. È stato così accertato che a portare quel materiale nel deposito era stato il 28enne G.T., il ragazzo interpellato dai poliziotti ha confermato di essere il conducente della motoape bianca avvistata nelle campagne di contrada Torre Mozza sabato scorso, ma di non essere l’autore del furto: le porte e le finestre le ha trovate per terra.