Furto in trasferta: arrestati

LECCE - In trasferta nel Salento, per prendere di mira la casa di un pensionato. Bloccati in tempo, finiscono in manette. Puntavano al furto, Alessandro Caldiron (30 anni, di Cellino San Marco,celibe , incensurato, nullafacente) e Annunziato Christian Vedruccio (24 anni, di Cellino San Marco, celibe, già noto alle forze dell’ordine).

Per fare irruzione nell’appartamento della vittima avrebbero addirittura sfondato un portoncino con l’auto. Assalto folle, stoppato nella serata di ieri dai carabinieri della Stazione di Guagnano, intervenuti giusto in tempo per trarre in arresto in flagranza di reato i due giovani cellinesi, bloccati in via Volta, alla periferia del comune salentino. Entrambi sono stati fermati dai militari proprio mentre cercavano di fuggire, dopo aver messo a soqquadro l’abitazione dell’anziano.

Le manette ai polsi dei due brindisini sono scattate attorno alle 17 di ieri, quando Caldiron e Vedruccio a bordo di un’autovettura in retromarcia forzavano il portone d’ingresso di un’abitazione al piano terra di via Volta. Entrati in casa i malviventi avrebbero rovistato dappertutto, concentrandosi nella camera da letto. Qualcosa tuttavia deve aver messo entrambi in guardia. Temendo di essere stati scoperti, i due avrebbero a quel punto rinunciato a portare a termine la razzia, abbandonando l’abitazione, dopo essere riusciti a trafugare dalla stessa soltanto  alcuni orologi.

In effetti, alcuni passanti, notando l’auto stranamente addossata all’uscio della casa del pensionato, avrebbero segnalato al 112 la scena, consentendo ai militari della stazione di Guagnano di accorrere sul posto. Immediatamente individuati e bloccati, ai polsi di Caldiron e Vedruccio sono così scattate le manette. Il pubblico ministero di turno, informato di quanto accaduto, ha disposto per entrambi la misura cautelare in carcere.