Gabrielli a Ferrarese: "Oria? Nessuna discriminazione. Promesse fatte da altri"
ROMA - Il commissario delegato per l'emergenza umanitaria e capo del Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Franco Gabrielli, "nel comprendere la preoccupazione espressa dal presidente della Provincia di Brindisi in riferimento alle esigenze della comunità di Oria, nelle immediate vicinanze della tendopoli di Manduria, ricorda che ieri ha visitato il campo di accoglienza insieme al sindaco di Manduria, comune sul quale sorge la tendopoli, e all'assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, Fabiano Amati, il quale - si legge in una nota del dipartimento - rappresenta il primo e fondamentale interlocutore sul territorio pugliese nell'ambito del Piano nazionale per l'accoglienza dei migranti, di cui il commissario Gabrielli è garante".
ROMA - Il commissario delegato per l'emergenza umanitaria e capo del Dipartimento della Protezione Civile, prefetto Franco Gabrielli, "nel comprendere la preoccupazione espressa dal presidente della Provincia di Brindisi in riferimento alle esigenze della comunità di Oria, nelle immediate vicinanze della tendopoli di Manduria, ricorda che ieri ha visitato il campo di accoglienza insieme al sindaco di Manduria, comune sul quale sorge la tendopoli, e all'assessore alla Protezione Civile della Regione Puglia, Fabiano Amati, il quale - si legge in una nota del dipartimento - rappresenta il primo e fondamentale interlocutore sul territorio pugliese nell'ambito del Piano nazionale per l'accoglienza dei migranti, di cui il commissario Gabrielli è garante".
Non c'è spazio per nessuna polemica attorno ai riconoscimenti per l'impatto della tendopoli sul territorio, nell'impegno assunto dal dipartimento per valutare la possibila di un contributo finanziario alla città di Manduria. "Nessun intento di dividere le comunità, ma esclusivamente una scrupolosa attenzione agli interlocutori istituzionali ha determinato le parole di ieri sull'impegno ad assicurare un sostegno economico ai comuni che si fanno carico dell'accoglienza di coloro che hanno diritto alla protezione umanitaria". La struttura commissariale - si legge ancora nella nota - "continuerà a interloquire con la Regione Puglia per tutti gli aspetti di sua competenza, mentre resta evidente che per altri impegni presi in precedenza e da interlocutori diversi, il commissario Gabrielli non può esserne considerato responsabile".
Va ricordato che ad Oria, dove domenica si vota per la nuova amministrazione comunale, era nato un comitato per lo smatellamento della tendopoli, si era manifestato anche con episopdi clamorosi filmati dalle tv il fenomeno delle ronde per bloccare i tunisini in fuga, erano stato attivato e poi subito disattivato dalla Ptovincia un servizio bus per collegare la tendopoli ad Oria per evitare che gli ospiti del centro si concentrassero solo in questa città, che era stato vietata la vendita di bevande al di fuori di un orario prestabilito, sempre in difesa della sicurezza dei cittadini, era stato detto, e per non compromettere la stagione turistica.
E sempre per la cronaca, va rammentato che su richiesta di Ferrarese su questi temi della minaccia all'economia del territorio era stata convocata sempre ad Oria una riunione dei due prefetti di Brindisi e Taranto assieme al sottosegretario Mantovano. Ma, come ha detto Gabrielli, ora la Protezione civile è concentrata a sostenere chi si impegna nell'accoglienza.