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Cronaca

Un "clandestino" nascosto su tetto

BRINDISI – Si era rifugiato sul terrazzo di un'abitazione privata e quando i carabinieri hanno tentato di farlo scendere ha inveito contro di essi.

BRINDISI – Si era rifugiato sul terrazzo di un'abitazione privata e quando i carabinieri hanno tentato di farlo scendere ha inveito contro di essi minacciandoli con un oggetto metallico, nella fuga ha danneggiato un'auto in sosta. Protagonista di questo episodio conclusosi poi con l'arresto un 24enne di origine ghanese senza fissa dimora, Raheem Abudul, già destinatario di un decreto di espulsione. È accusato di porto di oggetti atti ad offendere, violenza, resistenza, lesioni, danneggiamento e inottemperanza all'ordine di espulsione.

Il giovane è sorpreso sul terrazzo di un'abitazione privata dallo stesso proprietario che non ha esitato a richiedere l'intervento dei carabinieri ma quando i militari del Norm sono intervenuti, ha iniziato a brandire un oggetto metallico contro di essi ferendone uno lievemente per guadagnarsi la fuga. È stato bloccato in strada da altri carabinieri giunti in ausilio dei colleghi. Nella circostanza, però, ha danneggiato con un oggetto un'autovettura appartenente ad un 43enne del luogo.

Il 24enne è stato arrestato, processato per direttissima e condannato a 1 anno di carcere con sospensione condizionale della pena. È stato, inoltre, raggiunto da un nuovo ordine di allontanamento dal territorio nazionale.

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