Giochi Europei, da Lisbona a Baku in bicicletta, passando per Brindisi
Da Lisbona a Baku in bicicletta, passando per Brindisi. Ha fatto tappa nella nostra città il ciclista portoghese Jorge Cristovão che, nell'ambito dell'iniziativa "Lisboa2Baku", percorrerà i settemila chilometri che separano le due città per consegnare la bandiera del suo paese a Baku, appunto, capitale dell'Azerbaigian, città che ospiterà i primi Giochi Europei.
BRINDISI - Da Lisbona a Baku in bicicletta, passando per Brindisi. Ha fatto tappa nella nostra città il ciclista portoghese Jorge Cristovão che, nell’ambito dell’iniziativa “Lisboa2Baku”, percorrerà i settemila chilometri che separano le due città per consegnare la bandiera del suo paese a Baku, appunto, capitale dell’Azerbaigian, città che ospiterà i primi Giochi Europei.
Il ciclista è arrivato questa mattina a Brindisi per imbarcarsi successivamente per la Grecia e continuare così il viaggio fino alla capitale caucasica. 
Un’impresa, visto anche l’età dell’uomo, 53 anni, che dovrà arrivare a Baku entro il 12 giugno, data in cui si inaugurerà la prima edizione dei Giochi Europei. Partito dalla Torre di Belém (una torre fortificata situata nella provincia di Lisbona, patrimonio mondiale dell’Unesco e simbolo portoghese dell’era delle grandi esplorazioni ndr) il 10 aprile, Cristovão ha attraversato la Spagna e la Francia, per arrivare in Italia il 27 aprile, da qui ha percorso tutto il versante tirrenico e prima di fermarsi a Brindisi è stato accolto a Roma, nella sede del Coni, da un folto pubblico di curiosi e dalle istituzioni comunali e sportive della città eterna. A Brindisi, invece, il suo arrivo è passato in sordina senza neanche un saluto del primo cittadino o una foto sotto la colonna romana. Peccato, sarebbe stata, oltre ad un’occasione di pubblicizzare la città, un modo per partecipare, anche solo simbolicamente, a questo viaggio europeo.
