Grave amministratore condominio
BRINDISI – Ha rischiato di trasformarsi in tragedia una lite scoppiata nella mattinata di oggi in un palazzo di via Benvenuto Cellini al quartiere Sant'Elia a Brindisi: l'amministratore di condomino è stato preso a sprangate da un condomino riportando un ematoma alla testa. L'uomo, sulla sessantina, è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia. Non corre pericolo di vita ma le sue condizioni sono sotto osservazione. Il suo aggressore, T.S. 55 anni è stato denunciato.
BRINDISI – Ha rischiato di trasformarsi in tragedia una lite scoppiata nella mattinata di oggi in un palazzo di via Benvenuto Cellini al quartiere Sant'Elia a Brindisi: l'amministratore di condomino è stato preso a sprangate da un condomino riportando un ematoma alla testa. L'uomo, sulla sessantina, è stato ricoverato in prognosi riservata nel reparto di neurochirurgia. Non corre pericolo di vita ma le sue condizioni sono sotto osservazione. Il suo aggressore, T.S. 55 anni è stato denunciato.
La lite, da quanto hanno accertato i poliziotti, sarebbe scoppiata per futili motivi: presunti comportamenti indecorosi da parte del condomino. Quando l'amministratore, però, lo ha invitato ad assumere un atteggiamento più adeguato, in cambio ha ricevuto minacce. Da lì è scoppiata una lite furibonda che si è conclusa con un pestaggio a colpi di spranga a danno dell'amministratore di condominio. L'uomo è stato subito trasportato in ospedale e inizialmente le sue condizioni non erano gravi. Aveva riportato una prognosi di dieci giorni. I poliziotti hanno proceduto a denunciare l'aggressore per lesioni lievi.
Una volta tornata a casa, però, la vittima ha accusato un malore ed è stata nuovamente trasportata in ospedale dove, in seguito a una tac, le è stato riscontrato ematoma in testa. L'amministratore di condominio è stato ricoverato d'urgenza nel reparto di neurochirurgia dell'ospedale Perrino. La sua prognosi ora è riservata. La posizione del suo aggressore è ora al vaglio del pm di turno.
