Hascisc e cocaina da Marocco e Calabria: otto arresti per spaccio
Operazione della Polizia di Stato, condotta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Lecce: tra gli arrestati anche un marocchino residente a Latiano
LATIANO - Si è conclusa, con l’esecuzione di 8 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 25 indagati, un’operazione della Polizia di Stato, condotta dagli uomini della Squadra Mobile della Questura di Lecce, tra gli arrestati anche un marocchino residente a Latiano, Abdelkhalek Antra inteso “Hmida”, 44 anni.
Alle fasi operative delle esecuzioni delle ordinanze cautelari hanno concorso numerose pattuglie del locale Reparto Prevenzione Crimine, unità cinofile e personale delle Squadre Mobili di Bari, Brindisi e Novara.
L’attività investigativa, svolta nell’ambito dell’Operazione denominata “Tajine” e che prende il nome dal tipico piatto marocchino, ha consentito di dare esecuzione al provvedimento di custodia cautelare in carcere nei confronti di otto soggetti, responsabili, in concorso tra loro, del reato di associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti nonché del reato di detenzione illegale di armi.
Gli altri arrestati sono: Antonio Cosimo Drazza, 36 anni nato in Germania, Giovanni De Mitri, 67 anni nato a Lecce, Abderrazak Hachouch detto Antonio, 49 anni, nato in Marocco. Giacomo Mastrapasqua 43 anni nato a Bisceglie (Bt), Cosimo Albanese 65 anni nato a Veglie (Le), Francesco Vantaggiato, 31 anni nato a Nardò e Salvatore Cagnazzo 44 anni nato a Leverano (Le). Al momento risulta irreperibile, Aziz Hamdi marocchino di 39 anni. Gli arrestati sono stati rinchiusi nelle Case Circondariali di Bari, Brindisi e Lecce.
In particolare, le indagini compiute dalla Squadra Mobile di Lecce, diretta dal vice questore Alberto Somma, hanno consentito di appurare, nell’ambito di una più vasta ed articolata attività investigativa, come gli arrestati, unitamente agli altri venticinque indagati per le stesse violazioni, si siano resi responsabili, in un contesto associativo, di numerose importazioni e trasporti di sostanza stupefacente del tipo cocaina e hashish, avvenute in alcuni comuni a sud di Lecce (Nardò, Copertino, Leverano e Taurisano), nonché della detenzione illegale di armi.
Nello specifico sono stati sequestrati : 2 kg di cocaina, 20 kg di hashish, 2 kg di marijuana, 1 carabina, 1 revolver, 1 pistola semiatomatica, 1 silenziatore, 1 fucile calibro 12 a canne mozze, 200 proiettili di vario calibro, 2 detonatori. La sostanza stupefacente del tipo hashish, grazie all’intermediazione fornita da Adberrazak Abderrazak, giungeva, attraverso la penisola iberica, dal Marocco, mentre la cocaina arrivava nel basso Salento grazie ad alcuni contatti che Drazza intratteneva con soggetti di origine calabrese.
