I diseredati del ponte di Bozzano
BRINDISI – Un senzatetto 50enne originario di Norimberga (Germania) è stato colto da un malore all’interno di un fatiscente fabbricato situato in via Martiri delle Fosse Ardeatine, sotto il ponte di collegamento con il rione Bozzano, in cui risiede insieme alla moglie 57enne, originaria della Romania.
BRINDISI – Un senzatetto 50enne originario di Norimberga (Germania) è stato colto da un malore all’interno di un fatiscente fabbricato situato in via Martiri delle Fosse Ardeatine, sotto il ponte di collegamento con il rione Bozzano, in cui risiede insieme alla moglie 57enne, originaria della Romania. L’episodio si è verificato intorno alle 17 e 15 (video).
Il personale del 118, giunto subito sul posto su richiesta della donna, ha richiesto l’ausilio dei Vigili del Fuoco per percorrere la ripida e impervia scarpata che immette nel capanno occupato dalla coppia. E non è stato semplice caricare l’uomo, per fortuna rimasto sempre vigile e cosciente, su una lettiga e condurlo a bordo dell’ambulanza.
Le condizioni del tedesco non destavano particolare preoccupazione, ma i paramedici hanno comunque deciso di accompagnarlo verso l’ospedale Perrino, per una serie di accertamenti. L’accaduto fa accendere una spia sulle condizioni disumane in cui vivono alcuni clochard accampatisi ai piedi del Parco Di Giulio, nel cuore del centro cittadino.
Una pattuglia di vigili urbani, dopo aver aiutato i sanitari del 118 nelle operazioni di soccorso, ha effettuato un breve sopralluogo, constatando lo stato di assoluto degrado dell’area. Oltre al tedesco e alla sua compagna, purtroppo, vi sono altre persone che vivono di stenti, sotto il ponte di Bozzano.
