rotate-mobile
Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

I fascisti: "Ripagateci i manifesti"

BRINDISI - La risposta del movimento che si richiama all'ideologia fascista, i cui manifesti sono stati fatti ricoprire d'urgenza ieri sera dal sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, ci ha fatto pervenire la sua risposta alle 3 del mattino di oggi. BrindisiReport.it si assume la responsabilità di non pubblicare la prima parte della lunga lettera, per non creare tensioni e non deviare l'attenzione dai contenuti che avrà oggi la manifestazione nazionale degli studenti a Brindisi, dedicata alla memoria della studentessa 16enne Melissa Bassi, delle altre cinque sue compagne gravemente ferite, in risposta all'attentato omicida del 19 maggio davanti all'Istituto professionale Morvillo.

BRINDISI - La risposta del movimento che si richiama all'ideologia fascista, i cui manifesti sono stati fatti ricoprire d'urgenza ieri sera dal sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, ci ha fatto pervenire la sua risposta alle 3 del mattino di oggi. BrindisiReport.it si assume la responsabilità di non pubblicare la prima parte della lunga lettera, per non creare tensioni e non deviare l'attenzione dai contenuti che avrà oggi la manifestazione nazionale degli studenti a Brindisi, dedicata alla memoria della studentessa 16enne Melissa Bassi, delle altre cinque  sue compagne gravemente ferite, in risposta all'attentato omicida del 19 maggio davanti all'Istituto professionale Morvillo.

Nell'ultima parte della lettera, indirizzata per conoscenza al questore ed al prefetto, il movimento reclama la legalità della propria esistenza (in Italia è possibile questo ed altro, a quanto pare) e il diritto a pubblicizzare la propria ideologia, che come è noto quando era quella dominante in Italia non prevedeva l'esistenza di opposizione ed oppositori.

"Speravamo in una maggiore lucidità del Sindaco, ma anche lui – evidentemente, nel pieno del suo antifascista delirio di onnipotenza - ha dato ordine di coprire i manifesti, senza nemmeno preoccuparsi di indagare più a fondo la vicenda. Ora, considerato che il nostro movimento è pienamente legale e opera sul territorio da decenni, visto che abbiamo dei nostri rappresentati nelle istituzioni e ci presentiamo puntualmente alle varie elezioni amministrative in alcuni comuni d’Italia, il sottoscritto, in qualità di Federale Regionale del Mfl-Psn per la Puglia, chiedo l’immediato rimborso delle spese di stampa per i manifesti, e delle spese di affissione regolarmente pagate dal Capo Provincia di Brindisi, Mario Colucci".

"Nel caso in cui entro sette giorni dal decorrere dalla presente, la  mia legittima richiesta non dovesse essere soddisfatta, provvederemo a sporgere denuncia nei confronti del neo-Sindaco e di tutti i Suoi colleghi di partito, che non hanno esitato nel diffamarci gratuitamente e nell’abusare di potere. Capisco perfettamente che il Popolo Italiano sta destandosi, e sta ben comprendendo le menzogne con cui l’avete bombardato da oltre 70, con la Vostra propaganda mediatica faziosa e antifascista, ma non è diffamandoci che riuscirete ad isolarci. Il Popolo è stanco della Vostra opera di lavaggio dei cervelli! Resto in attesa di un Suo immediato riscontro. Distinti Saluti, Santeramo in Colle, 26/05/2012, il Federale Regionale Giuseppe Lassandro".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

I fascisti: "Ripagateci i manifesti"

BrindisiReport è in caricamento