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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Comune, i redditi dei consiglieri: in testa il medico, in coda l’avvocato

Al primo posto D'Onofrio di Impegno sociale con 110.569 euro, fanalino di cosa Miggiano dei Cor con 317. Non ancora pubblicati quelli di Epifani, Colella, Loiacono, Scarano, Pierri, Palazzo, Elefante, Alparone, Rollo e Marino: copie delle dichiarazioni in alcuni casi sono state depositate, in altri no. Sollecito del Comune per la consegna

BRINDISI – Il primo è un medico, il fanalino di coda è un avvocato. Sono i poli opposti della classifica dei redditi dei consiglieri comunali di Brindisi: in testa c’è Giampaolo D’Onofrio letto nella lista Impegno sociale, con 110.569 euro, in ultima posizione Marina Miggiano dei Cor, ex assessore, con appena 317 euro dichiarati come redditi catastali (nelle foto in basso).

D'Onofrio e ManfredaMarina Miggiano-2I dati sono stati pubblicati dal Comune in nome della trasparenza e si riferiscono al 2015, ma non sono ancora tutti perché su 32 consiglieri mancano all’appello le dichiarazioni dei redditi di dieci inquilini del Palazzo: Giampiero Epifani, Maurizio Colella, Luciano Loiacono, Teodoro Scarano, Teodoro Pierri, Carmelo Palazzo, Antonio Elefante, Stefano Alparone, Marika Rollo e Nando Marino. Alcuni sostengono di avere, per tempo, trasmesso copia delle dichiarazioni dei redditi e di aver chiesto come mai non c’è traccia di quei dati. Mistero tutto interno al Palazzo o semplice inghippo informatico. In altri casi, invece, non risutano essere stata prodotte. L'ultimo invito al deposito è stato inoltrato questa mattina. Nessun problema, invece, per la dichiarazione dei redditi della sindaca Angela Carluccio, on line sin dai giorni immediatamente successivi alla proclamazione: 7.183 euro nel 2014 (indennità mensile lorda 4.734,10 dallo scorso mese di luglio).

Con i dati disponibili, BrindisiReport ha stilato la classifica versione 2016: in seconda posizione, si è piazzata una donna, Iolanda Guadalupi della lista Brindisi prima di tutto, espressione diretta della sindaca, con 66.714 euro. Guadalupi è dipendente della società Abaco, a cui il Comune ha affidato il servizio di riscossione tributi. La somma si riferisce alla "dichiarazione congiunta", relativi cioè alla consigliera e al coniuge che l'Ente ha inserito assieme nella tabella. Gradino numero tre per Antonio Manfreda di Impegno sociale, già assessore ai Servizi sociali nella Giunta di Mimmo Consales, dopo i rimpasti:  50.929 euro.

Dopo di lui, c’è Pasquale Luperti dei Coerenti, ex consigliere di maggioranza: 47.243 euro per il dipendente della Basell che nella passata Amministrazione è stato in Giunta con delega all’Urbanistica, e oggi si è messo alla testa dei gruppo dei contestatori della maggioranza, anche se il ruolo di consigliere di opposizione per eccellenza spetta a Riccardo Rossi di Brindisi Bene Comune. Quest’ultimo, ingegnere e ricercatore Enea, ha dichiarato 43.048 euro, raggiungendo la quinta posizione.

A seguire c’è Antonio Pisanelli, eletto nella lista dell’Udc: 40.325 euro per l’ispettore sanitario, più volte eletto in Consiglio comunale. E’ stato anche assessore. Settima posizione per Consiglia Tau dei Cor, il cui nome di recente è stato consegnato alla sindaca per l’ingresso della terza donna nell’esecutivo, senza ottenere risposta: 39.128 euro. Ottavo posto per Cristian Saponaro, new entry in Assise, eletto nella lista Rinasce Brindisi a sostegno di Nando Marino sindaco: 28.882,24 euro. Con una differenza di pochi euro, arriva Umberto Ribezzi ad occupare il nono gradino: 28.275 euro per il consigliere attualmente indipendente dopo l’elezione nei Democratici e il passaggio nei Coerenti. Dopo di lui c’è Luigi Sergi, dipendente della Stp, con 26.393,51 euro, poi Piero Siliberto, altro volto nuovo, per i Cor con 24.919.

In dodicesima posizione Luca Ribezzo, espressione di Noi Centro, anche lui consigliere comunale alla prima esperienza: reddito dichiarato pari a 20.775 euro. Scorrendo ancora, c’è Elena Giglio, il volto femminile del Movimento Cinque Stelle in Assise, al debutto in politica, con 20.146 euro.  Si susseguono distanziati di pochi spiccioli i consiglieri Marco Stasi di Noi Centro con 16.435 euro; Pietro Guadalupi dei Cor, presidente del Consiglio, con 16.157, e Damiano Flores del Pd, suo vice in Assise, con 16.123.

Scendendo ulteriormente nella classifica, si incontra Emanuela Napolitano, volto nuovo, eletta nella lista Brindisi prima di tutto, con 11.251,94 euro.  Supera di poco il tetto dei diecimila euro, Luca Volpe, dei Cor: 10.857 euro per il consigliere che mai prima si era candidato e che ha voluto rendete noto anche il reddito della moglie, 709 euro (è il solo ad averlo fatto). Reddito dichiarato pari a 2.253 euro per Tiziana Martucci, centrista, anche lei alla prima esperienza politica.

Dichiarazione redditi Iolanda Guadalupi-3Subito dopo la pubblicazione dell'articolo, chiede rettifica la consigliera centrista Iolanda Guadalupi: "Vi invito a rimuovere l’articolo sui redditi dichiarati dai consiglieri comunali, per lo meno rettificare con urgenza la parte che concerne la mia persona, poiché su quanto pubblicato c’e un errore macroscopico che può portare a gravi conseguenze per la mia persona e per i colleghi che lavorano in Abaco, essendo un ufficio pubblico già nel mirino dei contribuenti. Avendo riferito anche ai vertici aziendali di quanto da voi scritto, si rendono disponibili a certificarvi i miei redditi. Quello che hanno pubblicato è frutto della dichiarazione congiunta che presento annualmente, e che per zelo di trasparenza ho allegato alla documentazione presentata, mi attiverò per far pubblicare importo del mio cud personale che non ho problemi ad allegarvi".In allegato alla nota, Guadalupi  ha mandato copia della sua dichiarazione dei redditi: 22.895, 84 euro. Il dato pubblicato in questo articolo arriva dal Comune di Brindisi e come la signora Guadalupi avrà modo di verificare è stato pubblicato on line sul sito istituzionale nel link sulla Trasparenza come dichiarazione congiunta.

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