Terreni agricoli confiscati: tre da assegnare gratuitamente
Mette ordine nel settore dei beni confiscati, il commissario prefettizio al Comune di Fasano. Dopo il rinnovo del bando per una serie di abitazioni sequestrate alla criminalità locale, da cedere in locazione (con un ritocco al ribasso dei canoni), è il turno dei terreni agricoli
FASANO – Mette ordine nel settore dei beni confiscati, il commissario prefettizio al Comune di Fasano. Dopo il rinnovo del bando per una serie di abitazioni sequestrate alla criminalità locale, da cedere in locazione (con un ritocco al ribasso dei canoni), è il turno dei terreni agricoli. Il commissario Erminia Cicoria nel ha scoperti tre, che la prefettura aveva consegnato al Comune in periodi varianti tra i sei ed i quattro anni fa, ma sino a questo momento rimasti senza destinazione.
L’assegnazione per scopi sociali, va precisato, avverrà a titolo gratuito ed avrà una durata di dieci anni. Nei prossimi giorni sarà pronto il bando di gara. Il viceprefetto Erminia Cicoria è partita dal dato che questi beni “non hanno ricevuto fino ad oggi una destinazione conforme a quanto previsto dalla normativa che disciplina l’utilizzo e la destinazione dei beni stessi, in tal modo pregiudicando e vanificando il valore civile e sociale che la legge ricollega al reinserimento dei beni sottratti alla criminalità organizzata nel circuito dell’economia legale”.
Un giudizio severo sul ritardo annoso per le assegnazioni. I terreni agricoli – non di grande estensione - da affidare sono tre. Uno si trova lungo la strada comunale Le Croci (alle spalle della piscina comunale di Vignamarina) di are 22,44 (un’ara è pari a 100 metri quadrati); un altro terreno sito sempre in strada comunale Le Croci, è di are 58,67: entrambi furono consegnati al Comune l’1 ottobre 2012 con verbale della Prefettura di Brindisi (nucleo di supporto dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata).
Il terzo terreno agricolo che verrà messo in gara si trova in contrada Pezze di Monsignore e fu consegnato al Comune nell’ottobre 2010 con verbale dell’Agenzia del Demanio. Il commissario Cicoria ha dato mandato al dirigente dei Lavori pubblici di indire un’apposita gara da aggiudicare per la realizzazione di un progetto con finalità sociali e, quindi, per consentire l’inserimento di soggetti svantaggiati (e a rischio di emarginazione) in attività occupazionali.
Inoltre, fa sapere il Comune di Fasano, “il commissario straordinario ha dato mandato al capo dell’avvocatura comunale di far cessare eventuali altri utilizzi già in corso sui tre terreni agricoli in questione, anche recuperando eventuali indennità di occupazione o utilizzazione avvenute successivamente all’assegnazione del bene del Comune”.