Il comitato dei disoccupati incontra Mennitti. Si pensa a tirocini formativi

BRINDISI – Prove di dialogo tra sindaco e disoccupati brindisini. Dopo tre mesi di proteste - in cui non sono mancati disordini e momenti di tensione – di blocchi alla Monteco, di sit-in a palazzo di città e sfilate nei pressi delle fabbriche, tra i disoccupati di Brindisi e il sindaco Domenico Mennitti arriva il disgelo. C'è infatti uno spiraglio per i senza lavoro che in mattinata hanno incontrato il primo cittadino: si tratta di un percorso di inserimento scandito da tirocini formativi che servirà ad indirizzare i disoccupati verso un'attività professionale.

Una prospettiva che per il momento ci soddisfa, ha commentato il segretario dei Cobas, Bobo Aprile, da sempre sostenitore di questa causa. La settimana prossima ci sarà un nuovo incontro tra il sindacato e il sindaco per definire i dettagli. La soluzione individuata da Mennitti sembra quindi placare gli animi  dei manifestanti che nelle scorse settimane hanno fatto sentire la loro voce fino ad arrivare a bloccare i primi di marzo i cancelli della Monteco, l'azienda che gestisce i rifiuti in città, alla quale chiedevano una maggiore attenzione nei confronti dei loro problemi.

Un gesto eclatante che procurò denunce a raffica ai membri del comitato spontaneo dei disoccupati, circa 100 persone che oggi iniziano a sperare in un futuro diverso, immaginando qualche concreta opportunità di lavoro.