rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Il ministro degli esteri saudita a Brindisi passa dallo yacht al jet per New York

Tappa a Brindisi per il lussuoso Solandge, il charter su cui Adel al Jubayr ha trascorso giorni di relax tra Italia e Grecia

BRINDISI – In questi casi, trovare le notizie ufficiali è sempre molto complicato, e a volte impossibile per i vincoli di sicurezza che circondano gli spostamenti di alcune persone di primo piano della scena politica o economica internazionale. Ma se le indiscrezioni sono fondate, stamani a Brindisi l’uomo sceso dal lussuoso super-yacht Solandge era il ministro degli esteri dell’Arabia Saudita, Adel bin Ahmad al-Jubayr, con il suo staff.

Dopo alcuni giorni di relax nel Mediterraneo, Adel al Jubayr ha concluso o sospeso a Brindisi la vacanza, e ha preso un jet privato che lo attendeva nel settore militare dell’aeroporto, per dirigersi verso New York, dove i doveri diplomatici lo chiamavano. Questi, come è noto, non sono tempi facili neppure per la monarchia saudita, al fianco di Trump nella campagna contro il vicino avversario Iran, e impelagata nel sanguinoso conflitto nello Yemen contro i ribelli sciiti.

Il Solandge a Brindisi-2

Lo yacht Solandge, un charter da 100mila euro al giorno, 86 metri di lusso, Jacuzzi, piscina, palestra, cinema, water toys, perfettamente idoneo alla navigazione oceanica, sette cabine per 12 ospiti e 29 persone di equipaggio al loro servizio, ha attraccato alla banchina Ex Carbonifera nel Seno di Levante, a ridosso della stazione della Polizia di Frontiera.

Da qui in tarda mattinata è partito un corteo di auto blindate con i vetri oscurati e scorta delle forze dell’ordine. La tabella di marcia del Solandge dice che il 2 maggio la barca era a Trieste, ma anche che il 18 maggio era nel cuore dell’Egeo, a Santorini, da dove ha raggiunto poi Brindisi.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Il ministro degli esteri saudita a Brindisi passa dallo yacht al jet per New York

BrindisiReport è in caricamento