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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Il 'superteste' tentenna, poi conferma le accuse

RINDISI - Non voleva entrare in aula, poi ha preso atto che doveva andarci per forza. Gianluca Sancesario, detenuto per una tentata rapina alle poste di Francavilla Fontana (attuata con uno pseudo ordigno esplosivo) è il testimone principale di un’inchiesta per spaccio coordinata dal pm Iolanda Daniela Chimienti e condotta dai carabinieri.

BRINDISI - Non voleva entrare in aula, poi ha preso atto che doveva andarci per forza. Gianluca Sancesario, detenuto per una tentata rapina alle poste di Francavilla Fontana (attuata con uno pseudo ordigno esplosivo) è il testimone principale di un’inchiesta per spaccio coordinata dal pm Iolanda Daniela Chimienti e condotta dai carabinieri. Stamani si è svolto l’incidente probatorio che è consistito proprio nel suo ascolto. La prova è stata anticipata perché non si sarebbe potuto escludere, viste le minacce subite dall’uomo, comunque vicino ai contesti criminali che ha descritto agli investigatori, che nel corso del tempo la sua versione dei fatti venisse influenzata.

Tra i mille non ricordo, alla fine Sancesario ha confermato le accuse mosse al gruppo di spacciatori, cinque dei quali furono arrestati il 29 ottobre scorso. Sono in tutto 28 gli indagati.. Ha corretto il tiro su Roberto Maggio, 37 anni, che era già stato scarcerato dal Riesame il 20 novembre 2013: non 500 grammi di coca gli furono ceduti, ma appena 5 grammi. Per il resto, di contestazione in contestazione, ha riconfermato le dichiarazioni rese ai carabinieri. Seppur non mostrando eccessiva convinzione. L’inchiesta in corso riguardava ipotesi di spaccio come affare di famiglia. Secondo l’accusa la droga veniva venduta a gente di tutte le fasce sociali e vi erano delle vere e proprie spedizioni in Campania per approvvigionarsene.

Oltre a Sancesario sono indagati: Kwame Bataka, ghanese di 26 anni; Simona Caliandro, 38 anni, di Brindisi; Oronzo Chirizzi, 37 anni, brindisino; Cosimo Colonghi, 46 anni, di Brindisi; Giovanni Del Monte, 33 anni, di Brindisi; Vincenzo D’Ignazio, 35 anni, di Brindisi; Francesco D’Urso, 33 anni, di Brindisi; Giuseppe Di Bello, 34 anni, di Brindisi; Carmine Di Napoli, 34 anni, di Napoli; Giuliano Di Pierno, 33 anni, di Napoli; Tommaso Ferrero, 22 anni, di Brindisi; Abbondanza Fuso, 47 anni, di Monteroni (Lecce); Gianluca Galluzzo, 31 anni, di Brindisi; Massimo Guadalupi, 41 anni, di Brindisi; Elena Giuri, 44 anni, di Salice Salentino; Ivana Lupo, 42 anni, di Salice Salentino; Roberto Maggio, 38 anni, di Brindisi; Valter Maggio, 46 anni, di Corsano (Lecce); Salvatore Mazzarella, 40 anni, di Napoli, residente a Brindisi; Antonio Melacca, 36 anni, di Brindisi; Ciro Nervo, 42 anni, di Salice Salentino; Vincenzo Nervo, 44 anni, di Salice Salentino; Cosimo Santoro, 53 anni, di Lecce; Roberto Strafella, 40 anni, di Salice Salentino; Cosimo Tasso, 22 anni, di Brindisi; Luigi Vindice, 47 anni, di Brindisi, e Giuseppe Di Bello, 37 anni, di Brindisi. Il collegio difensivo è composto dagli avvocati Laura Beltrami, Luca Leoci, Giampiero Iaia, Fabio Di Bello, Giacomo Serio, Danilo Di Serio, Vittoriano Bruno, Gianfrancesco Castrignanò, Livio Di Noi, Gianvito Lillo, Daniela D’Amuri.

 

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