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Martedì, 23 Aprile 2024
Cronaca

Il tuffo dei 100

BRINDISI - Alla fine sono arrivati a 100: il Tuffo di Capodanno è diventato un evento per la città. Uomini e donne di ogni età, perfino il piccolo Lorenzo di sei anni (con la muta, ovviamente) qualche minuto dopo le 11 si sono buttati nelle fredde acque della conca, per proseguire una tradizione che dura ormai da quattro anni. Prima del tuffo, un minuto di raccoglimento in memoria di Melissa Bassi e del vigile del fuoco Maurizio Spinosa, deceduto lo scorso anno. Tutto intorno gente a non finire. Non c'era il sindaco Mimmo Consales: il raffreddore non gli ha consentito di azzardare la nuotata.

BRINDISI - Alla fine sono arrivati a 100: il Tuffo di Capodanno è diventato un evento per la città. Uomini e donne di ogni età, perfino il piccolo Lorenzo di sei anni (con la muta, ovviamente) qualche minuto dopo le 11 si sono buttati nelle fredde acque della conca, per proseguire una tradizione che dura ormai da quattro anni. Prima del tuffo, un minuto di raccoglimento in memoria di Melissa Bassi e del vigile del fuoco Maurizio Spinosa, deceduto lo scorso anno. Tutto intorno gente a non finire. Non c'era il sindaco Mimmo Consales: il raffreddore non gli ha consentito di azzardare la nuotata.

Per gli "Amici della Conca”, che organizzano l'evento in collaborazione con il comando dei Vigili del Fuoco, Ciccio Riccio e la Summer Time Animazione e spettacolo (di Nico Lorusso e Ilaria Lenzitti), si tratta di un successo senza precedenti, per una manifestazione che iniziata quattro anni fa grazie "all'incoscienza” di uno sparuto gruppo di amanti del mare (erano solo 5-6) ora si propone come un appuntamento fisso del Capodanno brindisino.

Tra i tanti che si sono tuffati c'erano i vigili del fuoco Luigi Piliego (allenatore della Ginnastica La Rosa) e Sandro Tasco, l'avvocato Mauro Masiello, il commerciante Pietro Nuzzo, il cameraman Pierpaolo Petrosillo, il consigliere comunale Cosimo D'Angelo, il dipendente Enel Giovanni Membola, l'avvocato Alessandro Caiulo, ed ovviamente l'organizzatore Gino Crastolla. Dodici le donne presenti. Il coraggioso più anziano aveva 66 anni.

"Il tuffo di Capodanno” è un evento organizzato senza fini di lucro e patrocinato da Comune e Camera di Commercio: il ricavato delle iscrizioni e delle offerte è stato devoluto all'Ant di Brindisi. Lo scorso anno la manifestazione aveva invece sponsorizzato l'attività di un'altra associazione benemerita, l'Aido.

Gli "Amici della Conca” e il Comando dei vigili del Fuoco hanno voluto premiare con una targa ricordo la signora Spinosa e Vincezo Ruggiero, il primo vigile del fuoco giunto alla scuola Morvillo-Falcone dopo l'attentato che costò la vita a Melissa Bassi.

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