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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

In auto con ragazzino: prosciolto

BRINDISI - Fu arrestato perché trovato in auto con un minorenne, oggi per Stefano Corbascio, dipendente della Prefettura, è stata emessa sentenza di non luogo a procedere.

BRINDISI - Fu arrestato perché trovato in auto con un minorenne, oggi per Stefano Corbascio, dipendente della Prefettura, è stata emessa sentenza di non luogo a procedere. Il pm Raffaele Casto, che sosteneva l’accusa e che in fase di indagine aveva appellato il provvedimento di scarcerazione che fu quasi subito disposto dal gip, aveva chiesto il rinvio a giudizio. La parte offesa, il ragazzino che sarebbe stato vittima di atteggiamenti non consentiti secondo l’impostazione dell’accusa, si era costituito parte civile. Ma il gup Paola Liaci ha ritenuto che non vi fossero stati comportamenti illeciti. Nessuna violenza sessuale. Probabilmente una permanenza in auto “consenziente”, così come sostenuto con determinazione sin dal principio dal legale del diretto interessato, Stefano Palmisano.

I fatti risalgono al 2011, quando una pattuglia della guardia di finanza arrestò l’uomo perché trovato in campagna in compagnia di un’altra persona, risultata poi under 18. Il gip Maurizio Saso dispose la remissione in libertà dell’indagato. L’inchiesta è proseguita. Fino alla richiesta di rinvio a giudizio. Oggi l’udienza preliminare e il proscioglimento che è appellabile da parte del pubblico ministero.

 

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