Incendio doloso ai danni di gommista: il secondo in tre anni
Dito sulla via per Tuturano a San Donaci, di proprietà di un gommista del posto, S.V., già vittima di un incendio doloso a luglio del 2015
SAN DONACI – Un incendio di natura dolosa ha devastato la notte scorsa un capannone sito sulla via per Tuturano a San Donaci, di proprietà di un gommista del posto, S.V., già vittima di un incendio doloso a luglio del 2015 quando fu dato alle fiamme un deposito di pneumatici di sua proprietà.
Il video dell'intervento
Nel capannone, che tra qualche settimana sarebbe diventato la nuova sede dell’attività, c’erano attrezzature e gomme, ancora intatte.
E’ andato tutto in fumo. I primi ad accorgersi del rogo sono stati gli operatori dell’Istituto Lf Vigilanza: poco dopo la mezzanotte è scattato l’allarme antintrusione, sul posto si è recata una pattuglia in servizio che non appena notate le fiamme ha chiamato i vigili del fuoco e i carabinieri.
Il capannone si trova a poche centinaiai di metri di distanza dalla caserma. Per sedare l’incendio, che stava divorando gli interni del magazzino, si è reso necessario l’intervento di più squadre di pompieri, giunte sia dal comando provinciale di Brindisi che dal distaccamento di Francavilla Fontana.
L'incendio del 2015
I vigili del fuoco hanno dichiarato lo stabile inagibile fino a quando non saranno effettuati tutti i sopralluoghi da parte di tecnici esperti. I carabinieri della locale stazione, diretta dal maresciallo Francesco Lazzari, coordinati dal capitano della compagnia di Francavilla Fontana, Gianluca Cipolletta, si sono mesi a lavoro per fare chiarezza sulla vicenda e individuare i responsabili di questo grave atto doloso ai danni di un imprenditore locale. La zona non è servita da telecamere e l’impianto di videosorveglianza di cui è dotata la struttura è andato distrutto.