rotate-mobile
Cronaca Francavilla Fontana

Incendio Francavilla, capannone inagibile

FRANCAVILLA FONTANA - L'incendio della sera del 17 luglio, domato definitivamente alle 3 del mattino di ieri, ha lesionato in maniera irreparabile le strutture del capannone di stoccaggio dei rifiuti plastici del "Centro Casalinghi" dei fratelli Di Castri. pertanto il sindaco di Francavilla Fontana, Vincenzo Della Corte, ha emesso un'ordinanza che dichiara inagibile la struttura, affidandone l'esecuzione a Ufficio tecnico comunale e Polizia urbana.

FRANCAVILLA FONTANA - L'incendio della sera del 17 luglio, domato definitivamente alle 3 del mattino di ieri, ha lesionato in maniera irreparabile le strutture del capannone di stoccaggio dei rifiuti plastici del "Centro Casalinghi" dei fratelli Di Castri. pertanto il sindaco di Francavilla Fontana, Vincenzo Della Corte, ha emesso un'ordinanza che dichiara inagibile la struttura, affidandone l'esecuzione a Ufficio tecnico comunale e Polizia urbana.

L'incendio era divampato attorno alle 18,30 di martedì all'interno del deposito di 5000 metri quadrati, distruggendone almeno tremila di contenuto e strutture, e sviluppando una densa nube che il vento di maestrale ha risparmiato alla città, sospingendola verso la costa ionica. Anche ieri mattina nelle vicinanze del "Centro Casalinghi" l'aria era ancora acre. L'origine del rogo è di natura dolosa. Il "Centro Casalinghi" era stato dissequestrato poco tempo addietro, collocato nella rete commerciale che gli investigatori dei carabinieri e la procura ritengono pilotata da Giancarlo Capobianco, detto "zio Carlone", il capozona della Scu a Francavilla Fontana secondo il pentito Ercole Penna. Sull'incendio indagano i carabinieri della compagnia di Francavilla Fontana.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incendio Francavilla, capannone inagibile

BrindisiReport è in caricamento