Incendio stufa: morto il pensionato

FASANO – Ha avuto un tragico epilogo l’incendio sviluppatosi ieri pomeriggio in un appartamento in via Risorgimento, nel centro di Fasano. Il 76enne Cataldo Barletta, travolto da una fiammata mentre cercava di sostituire la bombola di gas di una stufa, è morto stamani presso il Centro ustioni dell’ospedale Perrino di Brindisi.

L’uomo viveva insieme alla moglie, ma si trovava da solo quando il rogo, intorno alle 15,50, si è sprigionato nella sala da pranzo della sua abitazione: un appartamento situato al secondo e ultimo piano di una vecchia palazzina. Subito soccorso da un paio di vicini e da un sottufficiale dell'Arma fuori servizio (di stanza alla stazione di Alberobello) e dai carabinieri della locale stazione, il pensionato è stato caricato a bordo di un’ambulanza e trasportato verso il Pronto soccorso del nosocomio brindisino, con ustioni in varie parti del corpo.

Le fiamme, intanto, continuavano a divampare, devastando un tavolo, le sedie, gli infissi a alcuni mobili. Il pericolo che le lingue di fuoco potessero investire anche altre stanze è stato scongiurato dall’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Ostuni. Già nella serata di ieri, una volta domato l’incendio, i carabinieri della compagnia di Fasano diretti dal tenente Farinola, in sinergia con il pm di turno del tribunale di Brindisi, hanno sequestrato la stufa e vari frammenti della bombola.

La salma, intanto, si trova a disposizione della magistratura. La notizia della tragedia ha fatto rapidamente il giro di Fasano, dove Barletta, ex agricoltore, era conosciuto e apprezzato. Il pensionato, oltre alla moglie, lascia anche due figlie.