rotate-mobile
Giovedì, 25 Aprile 2024
Cronaca Francavilla Fontana

Incidente ferroviario: riaperto il passaggio a livello. I passeggeri: "Momenti di terrore"

E' stato riaperto il passaggio a livello situato all'imbocco della strada provinciale che collega Francavilla Fontana a Ceglie Messapica, dopo l'incidente ferroviario verificatosi alle prime luci del giorno. Per fortuna, nessuna delle persone coinvolte ha riportato gravi ferite in seguito al violento impatto fra un furgoncino Iveco Daily a bordo del quale viaggiavano due giovani del posto e un treno della linea Sud-Est

FRANCAVILLA – E’ stato riaperto il passaggio a livello situato all’imbocco della strada provinciale che collega Francavilla Fontana a Ceglie Messapica, dopo l’incidente ferroviario verificatosi alle prime luci del giorno. Per fortuna, nessuna delle persone coinvolte ha riportato gravi ferite in seguito al violento impatto fra un furgoncino Iveco Daily a bordo del quale viaggiavano due giovani (un uomo e una donna) del posto e un treno della linea Sud-Est, l’Atr 220-017, diretto a Martina Franca.

Stando a una prima ricostruzione dell'accaduto, il conducente del furgoncino, un commerciante ambulante di 24 anni diretto a un mercato della zona, ha impegnato il passaggio a livello intorno alle 6,45, mentre le sbarre si stavano abbassando. Il ragazzo procedeva verso Francavilla. Il padre lo seguiva a pochi metri di distanza, alla guida della sua auto. Rimasto intrappolato fra le due sbarre, il 24enne ha innestato la retromarcia, tentando di mettere il mezzo in sicurezza. Ma non ha fatto in tempo a completare la manovra ed è stato centrato dal convoglio della Sud-Est, che aveva L'interno del furgoncino-2appena lasciato la stazione di Francavilla con circa 25 passeggeri a bordo, la maggior parte dei quali lavoratori pendolari.

Lo scontro ha sventrato la fiancata lato guidatore dell'Iveco Daily. L'abitacolo del furgoncino ha retto senza riportare neanche un’ammaccatura. Gli unici danni riportati dalla locomotiva sono rimasti circoscritti al parabrezza, parzialmente scheggiato. La collisione ha interessato anche il muretto perimetrale di un'abitazione che sorge accanto al passaggio livello, riducendolo, per un piccolo tratto, in frantumi. Per fortuna, al di là dell'enorme spavento, sia gli occupanti dell'Iveco che il capotreno sono usciti pressoché illesi dal sinistro.

Il meccanismo d'emergenza è scattato immediatamente. Sul posto sono subito arrivate alcune ambulanze, i vigili del fuoco del locale distaccamento e i carabinieri della compagnia di Francavilla. Gli infortunati sono stati trasportati verso il vicino ospedale Camberlingo, vigili e coscienti. I passeggeri sono rimasti a bordo del convoglio per più di un'ora, fino a quando un pullman allestito dalla Sud-Est non li ha accompagnati in stazione, dove sono stati successivamente prelevati da un altro treno.

“L'impatto - dichiara uno dei passeggeri (VIdeo) - mi ha fatto cadere dal sedile. Abbiamo avuto paura. Il primo pensiero è che fosse successo qualcosa di davvero brutto. Quando siamo scesi sui binari, c’era enorme confusione”. Momenti di grande preoccupazione sono stati vissuti anche dalle persone che risiedono nella casa, una villetta monopiano, lambita dall’incidente. “Siamo stati svegliati – dichiara un giovane che risiede nell’immobile – da un boato fortissimo. Ho subito pensato a un incidente ferroviario. Ho temuto il peggio. I primi istanti sono stati di grande concitazione. Mi è sembrato di rivivere quanto  accaduto lo scorso ottobre”.

La recinzione dell'abitazione frantumata-2Già, perché anche il 4 ottobre del 2013, un’auto condotta da una donna del posto, anche in quel caso nel tentativo di attraversare il passaggio a livello mentre si abbassavano le sbarre, venne travolta da un treno della Sud-Est, senza riportare gravi ferite. I carabinieri, in sinergia con i gestori della rete ferroviaria, hanno attivato una serie di verifiche volte ad appurare se il passaggio a livello abbia funzionato correttamente. Da quanto appreso, l’impianto era stato di recente sottoposto a un collaudo.

Se si dovesse quindi accertare che il conducente del furgoncino ha cercato di attraversarlo nonostante l’accensione della luce rossa del semaforo, potrebbe configurarsi una responsabilità penale. L’Iveco, intanto, è stato rimosso a cura dei carabinieri e la circolazione stradale e ferroviaria ha ripreso a scorrere regolarmente, con la presenza di una pattuglia di agenti della polizia municipale impegnati a gestire la viabilità, in collaborazione con il personale delle ferrovie. 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Incidente ferroviario: riaperto il passaggio a livello. I passeggeri: "Momenti di terrore"

BrindisiReport è in caricamento