Partono i lavori di dragaggio del porto interno: restrizioni alla navigazione
Inizieranno lunedì prossimo (22 febbraio) i lavori di demolizione di affioramenti rocciosi sul fondale marino del porto interno, nell'ambito degli interventi per la costruzione di una banchina di collegamento fra le banchine "Punto Franco" e "Montecatini", e rettifica del dente d'attracco "Sant'Apollinare"
BRINDISI – Inizieranno lunedì prossimo (22 febbraio) i lavori di demolizione di affioramenti rocciosi sul fondale marino del porto interno, nell’ambito degli interventi per la costruzione di una banchina di collegamento fra le banchine “Punto Franco” e “Montecatini”, e rettifica del dente d’attracco “Sant’Apollinare”. I lavori, affidati alla ditta “Sub Technical Edil Service”, dureranno 20 giorni.
In questo arco temporale, come previsto da un’ordinanza emanata dalla Capitaneria di porto (pubblicata a corredo dell'articolo), “le acque dello specchio acqueo del Seno di Levante del porto interno sono interdette alla navigazione, alla sosta di navi ed imbarcazioni in genere, a qualsiasi attività subacquea e di superficie ed ogni altra connessa ai pubblici usi del mare”.
Le uniche unità escluse dal divieto saranno quelle utilizzate dalla Edil Service per espletare i lavori. In particolare le imbarcazioni autorizzate saranno: il Motopontone “Eliseo”, Imbarcazione “Mar”, Battello pneumatico “Suzumar”. Nel documento della Capitaneria è contenuta anche una cartina (pubblicata a corredo dell’articolo) in cui è delimitata l’area interdetta alla navigazione, con relative coordinate.
Oltre alla misura interdittiva, è previsto anche l’obbligo per “le unità navali in navigazione in prossimità dello specchio acqueo, di procedere con cautela e prestare massima attenzione alla navigazione oltre che non creare intralcio allo svolgimento delle operazioni, mantenendosi a distanza di sicurezza dalle imbarcazioni impegnate”.
L'ordinanza della Capitaneria di porto: ORD 07_2016-2
In basso, la mappa dell'area interdetta alla navigazione