rotate-mobile
Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Francavilla Fontana

Inseguimento con schianto in città: due giovani senza patente fermati dall'Arma

Si è concluso con uno schianto addosso a un’auto in sosta uno spettacolare inseguimento andato in scena stamani nel centro di Francavilla Fontana. I carabinieri della locale compagnia alla fine sono riusciti a fermare due giovani sprovvisti di patente che si trovavano a bordo di una vecchia Alfa Romeo 164. Alla guida c’era un 19enne di Oria

FRANCAVILLA FONTANA – Si è concluso con uno schianto addosso a un’auto in sosta uno spettacolare inseguimento andato in scena stamani nel centro di Francavilla Fontana. I carabinieri della locale compagnia alla fine sono riusciti a fermare due giovani sprovvisti di patente che si trovavano a bordo di una vecchia Alfa Romeo 164. Al volante c’era un 19enne di Oria.

E’ iniziato tutto intorno alle ore 13. I due si sono imbattuti in una pattuglia dell’Arma mentre percorrevano la zona industriale di Francavilla. I militari hanno intimato loro l’Alt. Ma i ragazzi, anziché fermarsi, hanno tirato dritto. L’equipaggio ha iniziato a tallonarli, chiedendo ausilio alle altre aliquote in zona. I fuggitivi si sono diretti a velocità folle verso la città, mettendo a rischio l’incolumità di automobilisti e pedoni.

Giunti in via Carlo Pisacane, l’automobilista ha perso il controllo del veicolo. La sua corsa è terminata all’incrocio con via Di Vagno, dove l’Alfa è finita addosso a un’Opel Astra parcheggiata sul ciglio della strada. I carabinieri a quel punto hanno circondato la vettura, costringendo l'oritano e il suo passeggero alla resa. Entrambi sono stati condotti in caserma. La loro posizione è al vaglio della magistratura.

L'episodio avrebbe potuto avere conseguenze gravissime. Ma grazie all’operato dei carabinieri che con sangue freddo hanno sono rimasti incollati all’Alfa in un dedalo di strade, nessuno si è fatto male. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Inseguimento con schianto in città: due giovani senza patente fermati dall'Arma

BrindisiReport è in caricamento