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Venerdì, 29 Marzo 2024
Cronaca Ostuni

Insospettiti dagli schiamazzi, trovano la droga: nei guai tre giovani

Sequestrati dei "francobolli" e un coltello intrisi di cocaina in un appartamento di Villanova, marina di Ostuni. Arrestato un 33enne. Denunciate a piede libero due ragazze di Caserta

OSTUNI – Sono stati degli schiamazzi ad allertare i poliziotti. Una volta all’interno dell’abitazione, poi, gli agenti hanno scoperto una tavola “imbandita” con dei “francobolli” di cocaina. E’ di un arresto e di due denunce a piede libero il bilancio di un’operazione anti droga effettuata nella tarda serata di lunedì (28 maggio) dagli uomini del commissariato di Ostuni presso la località marina di Villanova. L’arrestato è il 32enne Claudio Cesaria, già noto alle forze dell’ordine. Altre due donne che si trovavano insieme a lui, la 21enne G.M. e la 20enne G.G., entrambe di Caserta, sono state denunciate a piede libero in concorso con Cesaria, per detenzione di droga ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. 

Nel corso del pattugliamento, un equipaggio ha sentito delle voci sostenute provenire da un appartamento. Un poliziotto, per capirne di più, si è accostato all’uscio. Questo di colpo è stato aperto da una ragazza, alla quale è stato chiesto se la situazione fossa tranquilla. Alla luce dei segnali di incertezza manifestati dalla giovane e dalla presenza di altre persone che si intravedeva dalla porta semi aperta, le forze dell’ordine hanno deciso di varcare la soglia dell’immobile. 

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I poliziotti hanno immediatamente notato al centro della cucina e del tavolo un involucro di carta trasparente chiuso a mo’ di cipolla all’estremità con all’interno dei ritagli di carta a righe e a quadretti formati a mò di “francobolli” contenenti tutti al centro sostanza bianca in cristalli trasparenti nonché  un coltello da cucina con lama sporca della stessa sostanza e tre schede-tessere anch’esse intrise di droga oltre a ulteriori residui di fogli da quaderno utilizzati per il confezionamento delle singole dosi. 

Al narcotest eseguito presso la scientifica di Brindisi sia i francobolli che la lama del coltello intrisa hanno reagito positivamente alla cocaina e derivati di essa. 

Considerato che l’appartamento risultava nella sola disponibilità di Cesaria mentre le donne erano sul punto di rientrare a Caserta, il pm di turno del tribunale di Brindisi, Pierpaolo Montinaro, ha disposto l’arresto, in regime di domiciliari, dell’ostunese, mentre le sue amiche se la sono “cavata” con una denuncia a piede libero. 

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