Intervento/ La scarsa visibilità del passaggio a livello di via Osanna
Il recente abbattimento delle barriere del passaggio a livello di via Osanna ripropone il problema della visibilità dello stesso varco, che va ad incidere, oltre che sulla regolare circolazione stradale, anche sulla sicurezza
BRINDISI - Il recente abbattimento delle barriere del passaggio a livello di via Osanna ripropone il problema della visibilità dello stesso varco, che va ad incidere, oltre che sulla regolare circolazione stradale, anche sulla sicurezza. Infatti il passaggio a livello, situato in curva, crea non poche difficoltà agli automobilistici provenienti da via Osanna o da via provinciale S. Vito, in quanto la segnalazione luminosanon assolve alla funzione di avvisare per tempo l’automobilista che le barriere sono chiuse.
Alcuni automobilisti, anche di recente, hanno evidenziato le “ difficoltà” di circolazione causate dai veicoli provenienti dalla Minnuta - Casale – Paradiso che, dopo essersi incolonnati per la direzione di via Osanna, giunti all’altezza del passaggio a livello, vedendolo chiuso, cambiano direzione istantaneamente, per proseguire su via Provinciale S. Vito, con il rischio di provocare incidenti.
Affatto diversa la situazione per molti di quelli provenienti da via Osanna, che si avvedono della chiusura solo a brevissima distanza dallo stesso. Alcuni di loro, per non attendere la riapertura delle barriere, si affannano nello spazio angusto di quel tratto di strada in disagevoli operazioni di manovra, per ritornare indietro ed utilizzare un altro percorso. Una difficoltà che potrebbe essere facilmente superata, ove fosse possibile avvisarli a distanza della chiusura delle barriere, come del resto prescrivono le norme del codice della strada.
Infatti il codice della strada ( art. 44,1 ) , dopo aver stabilito che in corrispondenza dei passaggi a livello con barriere può essere collocato, a destra della strada, un dispositivo ad una luce rossa fissa, che avverta in tempo utile della chiusura delle barriere, lo fa diventare obbligatorio qualora si tratti di barriere manovrate a distanza o non visibili direttamente dal posto di manovra.
Una segnalazione ottica a luce rossa che, per il regolamento di attuazione al codice della strada ( art. 186), deve essere collocata in modo da essere visibile dalla strada alla maggiore distanza possibile, di intensità tale da risultare visibile, di giorno e in assenza di nebbia, d almeno a 100 metri. E’ evidente che nel nostro caso, non essendoci le condizioni da entrambi i lati ( via Osanna- via Provinciale S. Vito ), può accadere, come sembra essere avvenuto, che qualcuno investa le barriere chiuse, con ripercussioni sulla sicurezza.
Per quanto sopra, al fine di evitare situazioni di disagio e tranquillizzare i cittadini, che da tempo e in più circostanze hanno manifestato preoccupazioni sulla segnalazione luminosa di chiusura del passaggio a livello, credo che l’amministrazione comunale debba intervenire presso la Rete Ferroviaria Italiana, per chiedere l’installazione di ripetitori luminosi di segnalamento di chiusura delle barriere, sia lato via Provinciale S. Vito, sia lato via Osanna, collocati a distanza tale da mettere in grado gli automobilisti di poter essere avvertiti per tempo della chiusura e regolare, di conseguenza, la propria marcia e l’itinerario da seguire. Come del resto prescrive il codice della strada ed il regolamento di attuazione dello stesso.