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Giovedì, 18 Aprile 2024
Cronaca

Intervento/ Piazza Mercato, lavori e incertezze

BRINDISI - Quando cominceranno effettivamente i lavori di recupero e ristrutturazione di piazza Mercato nel centro urbano di Brindisi? Può questo ritardo nell’inizio dei lavori limitare e condizionare l’utilizzo della piazza per l’attività di commercio e di ristorazione?

BRINDISI - Quando cominceranno effettivamente i lavori di recupero e ristrutturazione di piazza Mercato nel centro urbano di Brindisi? Può questo ritardo nell’inizio dei lavori limitare e condizionare l’utilizzo della piazza per l’attività di commercio e di ristorazione la prossima stagione primaverile - estiva del 2014? In che modo potranno gestire le loro attività durante i lavori? Quali gli impedimenti effettivi provocati dai lavori?

Queste sono alcune delle domande che si pongono i titolari delle attività presenti in piazza Mercato, che vorrebbero essere informati per tempo sulle modalità di svolgimento dei lavori, per avere eventualmente la possibilità di proporre le loro riflessioni, per evitare che gli stessi possano incidere pesantemente sui loro bilanci e sulla loro capacità di stare sul mercato e di conservare i posti di lavoro.

Certo riesce difficile comprendere i motivi per cui tutto è ancora fermo, nonostante il lungo tempo trascorso dall’11 luglio 2013 quando è stata individuata la ditta provvisoriamente aggiudicataria dell’appalto, in esito alla procedura di gara per l’affidamento dell’appalto dei lavori di recupero e ristrutturazione del mercato coperto e della viabilità di accesso.

Dovevano essere espletate solo le verifiche previste dal regolamento, per l’aggiudicazione definitiva. Nonostante siano trascorsi oltre 80 giorni dall’aggiudicazione provvisoria , non si ha notizia alcuna né dell’aggiudicazione definitiva, né della sottoscrizione del contratto, né eventualmente dei motivi che stanno ritardando il compimento delle procedure previste per l’affidamento e l’inizio dei lavori.

Una situazione che desta una legittima e fondata preoccupazione, perché a causa del ritardo e del lungo termine di 240 giorni necessari per la loro esecuzione, diventa sempre più probabile che gli stessi possano sconfinare nel pieno della primavera - estate 2014. Con effetti disastrosi sulle loro attività. Quindi è necessario far presto, ma anche vigilare costantemente sulla loro esecuzione, per evitare proroghe, che possano aggravare gli effetti negativi sulle attività commerciali, che sicuramente ci saranno e non potranno essere eliminati del tutto.

Proprio la consapevolezza di questi effetti negativi ha determinato il nostro legislatore, con la legge 549/2005, ad accordare ai Comuni la possibilità di deliberare agevolazioni sui tributi di loro competenza, fino alla totale esenzione, per gli esercizi commerciali e artigianali situati in zone precluse al traffico, a causa dello svolgimento di lavori per la realizzazione di opere pubbliche, che si protraggono per oltre sei mesi”.

Lo scopo da più parti dichiarato in sede di approvazione della legge, era quello di dare un contributo economico alle prevedibili e sicure ripercussione economiche negative sul bilancio delle predette attività, a causa della lunghezza dei lavori pubblici .

L’Amministrazione Comunale di Brindisi, così come ha fatto in altra occasione, si può rendere interprete di questa esigenza, dando un segno concreto di vicinanza e di attenzione ai problemi delle attività esistenti in quella zona, accordando anche a loro la totale esenzione dei tributi di competenza comunale del 2014, in applicazione di quanto previsto dalla legge.

 

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