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Cronaca San Vito dei Normanni

Intervento/ Rifiuti: si prenda esempio dai comuni virtuosi per superare la crisi

Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindaco di San Vito dei Normanni, Domenico Conte, sull’emergenza fiuti nella provincia di Brindisi

Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindaco di San Vito dei Normanni, Domenico Conte, sull’emergenza fiuti nella provincia di Brindisi. 

"L’emergenza dei rifiuti ha messo di fronte tutti i cittadini della provincia di Brindisi al “problema dei rifiuti”, problema che in altre realtà sono già riusciti a trasformare in risorsa. E forse, in un’occasione come questa, dovremmo tutti iniziare a prendere spunto da quelle realtà virtuose. 
San Vito dei Normanni, grazie ad una buona organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti, complessivamente è riuscita a reagire bene a questa situazione emergenziale, essendo state raccolte regolarmente le altre tipologie di rifiuti, scongiurando anche l’aumento del fenomeno di abbandono dei rifiuti. 

Si è presentata unicamente la necessità di non raccogliere i rifiuti indifferenziati degli utenti delle contrade lo scorso martedì, a causa della presenza di mezzi ormai pieni, ma tutto sarà recuperato la prossima settimana. 

Ritengo che il commissariamento dell’OGA Brindisi, al di là di ogni analisi politica, debba anche rappresentare l’occasione per la Regione di affrontare, una volta per tutte, i problemi di inquinamento della falda generati dalle discariche di Autigno e Formica. 

Si potrebbe ad esempio intervenire sui risparmi che si generano dalla riduzione dell’ecotassa per quei comuni che raggiungono il 65% di raccolta differenziata, risparmi che dovrebbero essere messi a disposizione delle nostre comunità finanziando proprio le necessarie operazioni di messa in sicurezza e bonifica delle aree circostanti le due discariche. 

San Vito dei Normanni è uno dei comuni più virtuosi della provincia in termini di percentuali di raccolta differenziata (il dato medio tendenziale è del 68%), ma è anche il comune che subisce le più pesanti ripercussioni per la vicinanza delle due discariche, nonostante entrambe siano ubicate in territorio di Brindisi. Quindi, più di altri comuni, avrebbe diritto a veder ritornare quelle somme risparmiate sul tributo ecotassa per un utilizzo, come quello delle operazioni di bonifica, a reale beneficio della comunità. 

Preciso, fin da ora, che ci opporremo con forza ad una eventuale realizzazione di un’ulteriore discarica nei pressi del nostro territorio, già compromesso dal punto di vista ambientale. Abbiamo già dato. 

In prospettiva futura, un aspetto su cui ci impegneremo molto sarà anche la riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati, adottando un apposito Piano per la riduzione dei rifiuti su cui sta lavorando il nostro assessore all’Ambiente, ing. Vanna Sabatelli, con lo scopo di perseguire i margini di miglioramento delle nostre, già buone, performance di raccolta differenziata (circa il 10-15% in più del risultato attuale). 
Solo in questo modo potremo essere sempre più indipendenti dalle discariche in continua emergenza”.

Riceviamo e pubblichiamo una nota del sindaco di San Vito dei Normanni, Domenico Conte, sull’emergenza fiuti nella provincia di Brindisi. 
“L’emergenza dei rifiuti ha messo di fronte tutti i cittadini della provincia di Brindisi al “problema dei rifiuti”, problema che in altre realtà sono già riusciti a trasformare in risorsa. E forse, in un’occasione come questa, dovremmo tutti iniziare a prendere spunto da quelle realtà virtuose. 
San Vito dei Normanni, grazie ad una buona organizzazione del servizio di raccolta dei rifiuti, complessivamente è riuscita a reagire bene a questa situazione emergenziale, essendo state raccolte regolarmente le altre tipologie di rifiuti, scongiurando anche l’aumento del fenomeno di abbandono dei rifiuti. 
Si è presentata unicamente la necessità di non raccogliere i rifiuti indifferenziati degli utenti delle contrade lo scorso martedì, a causa della presenza di mezzi ormai pieni, ma tutto sarà recuperato la prossima settimana.  Ritengo che il commissariamento dell’OGA Brindisi, al di là di ogni analisi politica, debba anche rappresentare l’occasione per la Regione di affrontare, una volta per tutte, i problemi di inquinamento della falda generati dalle discariche di Autigno e Formica. 

Si potrebbe ad esempio intervenire sui risparmi che si generano dalla riduzione dell’ecotassa per quei comuni che raggiungono il 65% di raccolta differenziata, risparmi che dovrebbero essere messi a disposizione delle nostre comunità finanziando proprio le necessarie operazioni di messa in sicurezza e bonifica delle aree circostanti le due discariche. 

San Vito dei Normanni è uno dei comuni più virtuosi della provincia in termini di percentuali di raccolta differenziata (il dato medio tendenziale è del 68%), ma è anche il comune che subisce le più pesanti ripercussioni per la vicinanza delle due discariche, nonostante entrambe siano ubicate in territorio di Brindisi. Quindi, più di altri comuni, avrebbe diritto a veder ritornare quelle somme risparmiate sul tributo ecotassa per un utilizzo, come quello delle operazioni di bonifica, a reale beneficio della comunità. 

Preciso, fin da ora, che ci opporremo con forza ad una eventuale realizzazione di un’ulteriore discarica nei pressi del nostro territorio, già compromesso dal punto di vista ambientale. Abbiamo già dato. 

In prospettiva futura, un aspetto su cui ci impegneremo molto sarà anche la riduzione della produzione di rifiuti indifferenziati, adottando un apposito Piano per la riduzione dei rifiuti su cui sta lavorando il nostro assessore all’Ambiente, ing. Vanna Sabatelli, con lo scopo di perseguire i margini di miglioramento delle nostre, già buone, performance di raccolta differenziata (circa il 10-15% in più del risultato attuale). 
Solo in questo modo potremo essere sempre più indipendenti dalle discariche in continua emergenza”.

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