rotate-mobile
Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca

Violenza delle baby gang, Rossi: "Daspo urbano possibile misura di contrasto"

Il sindaco di Brindisi, in apertura di consiglio comunale, raccoglie l'invito ad affrontare la questione in sede di comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza

BRINDISI – Il Daspo urbano possibile strumento di contrasto alle gang di minorenni che imperversano nel centro di Brindisi. Ne ha parlato il sindaco di Brindisi, Riccardo Rossi, in avvio della seduta odierna (lunedì 11 luglio) del consiglio comunale, in corso di svolgimento nell’aula Caiati di Palazzo di città.

A sollevare la questione è stato il consigliere comunale Gianluca Quarta (Forza Italia). Questi, in riferimento al pestaggio di un 14enne avvenuto sabato sera in piazza Vittoria, ha invitato il primo cittadino a farsi promotore di un tavolo per la sicurezza in prefettura. Rossi ha a sua volta raccolto l’invito del consigliere, rimarcando come quello delle aggressioni da parte di baby gang sia “un fenomeno ormai tristemente generalizzato in Italia”.

“Su questo – ha dichiarato – ci sono stati tavoli del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza in prefettura, in cui il tema viene seguito”. In tale sede, come riferito dallo stesso Rossi, il questore di Brindisi ha spiegato che in risposta a episodi di violenza in ambito cittadino, gli viene data la possibilità di ricorrere al Daspo urbano, ossia l'interdizione di un'area della città fino a un massimo di due anni, a un soggetto individuato come responsabile di aggressioni. Domani ad ogni modo il sindaco andrà in prefettura per pendere parte al tavolo sulla vertenza Dema. Sarà l’occasione per invitare ad affrontare nuovamente l’argomento in sede di comitato provinciale su ordine e sicurezza. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Violenza delle baby gang, Rossi: "Daspo urbano possibile misura di contrasto"

BrindisiReport è in caricamento