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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Il buon senso e la polemica sul sisma e i fuochi d'artificio

I fuochi d'artificio della festa patronale di Brindisi si faranno, con buona pace di chi invocava un po’ di sobrietà per rispetto alle 290 vittime del terremoto che ha colpito le regioni del centro Italia. La scelta dell’amministrazione ha innescato una serie di polemiche nel web

I fuochi d'artificio della festa patronale di Brindisi si faranno, con buona pace di chi invocava un po’ di sobrietà per rispetto alle 290 vittime del terremoto che ha colpito le regioni del Centro Italia. La scelta dell’amministrazione ha innescato una serie di polemiche nel web riguardo l’appropriatezza di questa decisione.

In questo modo, anche nel nostro tessuto sociale dai connotati provinciali e lontano geograficamente dal cuore dell'Italia, annotiamo il ripetersi del fenomeno presente sulla rete di discutere con toni anche concitati di quanto accade a livello nazionale, provinciale e locale, con alcuni contributi simili a quelli che hanno portato Mentana a coniare il termine “webete”.

Sulle principali pagine delle testate online cittadine sono apparsi decine e decine di commenti di chi si è schierato in favore dei festeggiamenti e chi, invece, si vergogna di questa scelta. Tra i commenti si possono cogliere varie sfumature di dialogo: vi sono post espressi in modo sensato che si scontrano con stili più aggressivi, come ci sono anche rappresentanti della nuova categoria di internauti tanti cari a Mentana.

Così non è raro incontrare i soliti monologhi contro i migranti, o quelli di chi invita a non donare, perchè i fondi si perdono chissà dove. Tralasciando questi contributi a dir poco rivedibili, entriamo nella discussione essenzialmente morale: è necessario o no festeggiare?

La peculiarità della morale umana consiste nell’ impossibilità di definirla in modo oggettivo: i suoi confini sono caratterizzati dalla sensibilità di ciascun individuo e la sua applicazione è data dall'insieme di variabili psicologiche, sociali e anche burocratiche, che molte volte lasciano o dovrebbero lasciar spazio al buon senso.

C'è buon senso nel festeggiare una settimana dopo l'ennesima strage sismica italiana? Probabilmente no e secondo questa direzione sono andati i sindaci di Ostuni, Lecce e gli organizzatori della festa di Santa Maria del Casale ma d'altra parte, però, si è tenuta la “Notte della Taranta”, evento poco incline alla moderazione, e non si può certo condannare chi ha deciso di parteciparvi. Forse sarebbe un po’ ipocrita rinunciare ai fuochi ma godersi le pinzillacchere da bancarelle, le musiche da discoteca ed il tour delle classiche giostre.

Insomma, un gesto deve essere coerente sino in fondo ma, come sappiamo bene, in Italia non manca l'astuzia machiavellica di inventarsi mille interpretazioni di un singolo evento ed ecco perchè su dei fuochi d’artificio si innesca una polemica assai meno fertile di una riflessione sul perchè ci troviamo davanti all' ennesima strage dovuta al sistema Italia. Il detto “The show must go on” rispecchia una visione del mondo pragmatica ma dagli aspetti troppo cinici quando si applica su vite umane.

I fuochi d'artificio passano, come ogni anno, ma i gesti rimangono nel tempo e, forse, sarebbe stato di grande impatto per la comunità brindisina rinunciare alla caramellina annuale per mandare un messaggio di crescita: sostituire i fuochi con 290 lanterne lanciate in cielo da altrettanti bambini, per simboleggiare la nostra vicinanza a chi soffre ed a chi non c’è più, sarebbe stata una cosa di poco senso?

Il buon senso probabilmente non si rispecchia con i tremila euro donati dal Comune di Brindisi, soprattutto di fronte ai soldi spesi per un ponte inutile su via del Mare ed ai trentaseimila euro messi in campo per beghe riguardanti il Pug, cifra pagata dalla cittadinanza intera. Ebbene sì, questi tremila euro hanno un sapore amaro. Godiamoci quindi i fuochi, le luminarie sui corsi, lo stress da parcheggio e il profano… per il sacro ci penseranno San Teodoro e San Lorenzo, lontano da Brindisi. Basta esser sinceri.

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