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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Kiss and Fly, ma in 15 minuti

BRINDISI - Ancora una giornata complicata, ai nuovi parcheggi dell'Aeroporto del Salento a Brindisi, dove viaggiatori e accompagnatori si sono trovati di fronte ad una nuova canalizzazione con sbarre automatiche. E soprattutto (gli accompagnatori), con un tempo limite di 15 minuti per la sosta gratuita, poi sarebbero scattati due euro di tariffa per la prima mezz'ora, e altri due per la seconda mezzora o frazioni della stessa. In centro, a Brindisi, si paga un euro a ora, 50 centesimi in alcune zone.

BRINDISI - Ancora una giornata complicata, ai nuovi parcheggi dell'Aeroporto del Salento a Brindisi, dove viaggiatori e accompagnatori si sono trovati di fronte ad una nuova canalizzazione con sbarre automatiche. E soprattutto (gli accompagnatori), con un tempo limite di 15 minuti per la sosta gratuita, poi sarebbero scattati due euro di tariffa per la prima mezz'ora, e altri due per la seconda mezzora o frazioni della stessa. In centro, a Brindisi, si paga un euro a ora, 50 centesimi in alcune zone.

Ma la Saba Italia Spa, che gestisce il servizio, ha preparato una serie di tariffe per tutte le opzioni, ovviamente dedicate soprattutto a chi intende lasciare l'auto per un giorno o più (vedi la tabella in foto o usa il link https://www.sabait.it/it/parcheggi/brindisi/brindisi-aeroporto-del-salento-), e c'è la zona Kiss&Fly dove si può sostare appunto al massimo 15 minuti per caricare e scaricare amici, parenti e bagagli senza pagare.

A disposizione degli utenti, in questi giorni di avvio, il personale di Saba piazzato all'altezza delle sbarre automatiche che spiega come prelevare e come usare i ticket per entrare e uscire dal sistema, che a sua volta (nel parcheggio a pagamento) presenta varie opzioni. Insomma, per imparare tutto ci vorrà un pò di tempo. Per ora sudori freddi (imprecazioni), occhi al tempo che scorre inesorabile, pensieri irriverenti rivolti a congiunti che non hanno capito la situazione e ciondolano in attesa nel posto sbagliato.

Già, perchè la solita passata con sosta veloce lungo il marciapiedi dell'aerostazione ora è solo un ricordo, non lontano ma un ricordo e nulla più. Adesso comandano il talloncino, le sbarre, automatiche, le colonnine elettroniche. Conviene imparare in fretta. Oppure parcheggiare fuori, sul bordo della strada, in campagna. Qualcuno lo fa già da ieri, a proprio rischio e pericolo.

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