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Giovedì, 28 Marzo 2024
Cronaca San Pietro Vernotico

“L’Appia dei Messapi: dalle Murge al Salento”: a S.Pietro un Infopoint

Le chiese storiche di San Pietro, la casa di Domenico Modugno, la biblioteca comunale, il museo della cantina Santa Barbara, la Torre quadrata e la Torre dell'orologio. Sono questi gli itinerari turistici sampietrani inseriti nel progetto Sac (Sistema ambientale culturale) "L'Appia dei Messapi: dalle Murge al Salento"

SAN PIETRO VERNOTICO – Le chiese storiche di San Pietro, la casa di Domenico Modugno, la biblioteca comunale, il museo della cantina Santa Barbara, la Torre quadrata e la Torre dell’orologio. Sono questi gli itinerari turistici sampietrani inseriti  nel progetto Sac (Sistema ambientale culturale) “L’Appia dei Messapi: dalle Murge al Salento”, presentato lunedì scorso nell’auditorium del castello di Mesagne. Da sabato prossimo presso il Centro polivalente (ex piazza coperta) di piazza Regina Margherita sarà attivo un info point dove sarà possibile prenotare e scoprire gli itinerari turistici “dalle Murge al Salento”. Lo sportello sarà attivo tutti i sabati dalle 9 alle 13, a diposizione degli utenti ci sarà una guida turistica e un operatore Front Office.

I Sac sono aggregazioni pensate dalla Regione Puglia per far confluire in una proposta unitaria tutte le potenzialità di specifiche aree del territorio, per meglio offrire al turista percorsi e strumenti. L’aggregazione Mesagne come comune capofila di una area comprendente le città di Francavilla Fontana, Latiano, Oria, San Donaci, San Pancrazio, San Pietro Vernotico, Torre Santa Susanna e Villa Castelli.

Il progetto prevede un finanziamento di 273mila euro, a san Pietro è stato fortemente voluto dall’ex assessore alla Cultura (proprio oggi mercoledì 14 dicembre il sindaco Maurizio Renna ha azzerato la giunta), Valentina Carella.

piazza del popolo san piero festa patronale-2

“E’ stata una lunga strada in salita, il Comune di San Pietro Vernotico non era inserito nella già esistente aggregazione Sac, ed ora non solo è entrato a farne parte ma è anche diventato vincitore di bando – commenta la Carella - si può ben comprendere quanto sia orgogliosa di essere riuscita a dare al mio Paese una seconda opportunità di Cultura, un riscatto di buon esempio per dimostrare che si può fare anche la buona politica. L'unica che un giovane amministratore può ambire a fare: orientata solo verso i propri cittadini e per il proprio territorio”.

chiesa madre san pietro-2

Il Finanziamento, nell’ambito del Programma quadro rafforzato “Beni ed Attività Culturali”- Fondo di Sviluppo e Coesione 2007/2013 della Regione Puglia , offre diverse opportunità: valorizzazione e fruizione dei beni artistici e culturali, paesaggistici, religiosi ed enogastronomici, rendendoli finalmente attrattori interconnessi tra loro; la destagionalizzazione dell’offerta turistica; la tracciabilità degli itinerari, fondamentale per il turista che programma e che arrivando ha dei pacchetti pronti; unione di intenti con i paesi limitrofi per un impegno comune di valorizzazione e promozione del territorio, affinché si esca dall’invisibilità in un’ottica nuova di impegno comune e condiviso generando in questo modo, economia della Cultura e occupazione.valentina carella

Nello specifico la proposta contenuta nei Sac ha individuato tre itinerari, a loro volta divisi in tre percorsi ciascuno: itinerario storico-culturale; itinerario religioso; itinerario tra masserie, masserie didattiche ed enogastronomico. “Questi itinerari turistici che vedono coinvolto il nostro territorio possono essere prenotati e scoperti grazie alla presenza dell'Info Point allestito presso il Centro per l'artigianato in piazza Regina Margherita è aperto il sabato mattina dalle 09.00 alle 13.00. Le guide hanno il compito di narrare un territorio e di creare un servizio di promozione turistica, ambientale e culturale integrato, comprendente i territori dei nove comuni dell’Aggregazione Territoriale/Sac e di rendere fruibile un sistema di itinerari raccordati, rinforzati da esperienze laboratoriali e di animazione culturale. Alcune visite, a partire dal periodo pasquale e per tutta l’estate, saranno programmate e potranno usufruire di servizio di bus gratuito appositamente istituito”.

“L’importanza della proposta progettuale sta nel modo di operare in un’ottica fortemente integrata di conoscenza del territorio e destagionalizzazione degli interventi turistici nonché nel tentativo di creare un «ecomuseo diffuso» capace di svelare la ricchezza di un territorio fatto di storia e suggestione, natura e tradizione, specificità locali e naturale. Un territorio con una forte attitudine all’accoglienza e all’ospitalità che dobbiamo amare, conservare, promuovere e valorizzare. Maggiori informazioni sul sito https://progetto.medi.eu/ e sulla pagina Facebook in costruzione Itinerari dalle Murge al Salento”.

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