L'auto non funziona dopo la riparazione, cliente picchia i meccanici: arrestato
Scene di pura follia si sono vissute il 19 giugno scorso in un'officina meccanica di Brindisi dove un giovane cliente ha fatto irruzione nel laboratorio sferrando pugni a due meccanici perché la sua auto si era rotta pochi giorni dopo la riparazione
BRINDISI – Scene di pura follia si sono vissute il 19 giugno scorso in un’officina meccanica di Brindisi dove un giovane cliente ha fatto irruzione nel laboratorio sferrando pugni a due meccanici perché la sua auto si era rotta pochi giorni dopo la riparazione. Non contento avrebbe anche tentato di sottrarre uno scooter parcheggiato nei locali a titolo risarcitorio per il danno subito e di ottenere la somma di circa 5mila euro.
A distanza di meno di un mese questo pericoloso cliente è stato arrestato. Si tratta di Gianluca Amato 25enne di Brindisi. Deve rispondere di tentata estorsione in concorso, tentata rapina e lesioni personali. "In concorso" perchè aveva raggiungo l'officina accompagnato da altre due persone che però non hanno partecipato all'azione punitiva.
Il giovane è stato individuato grazie alla collaborazione delle vittime che subito dopo i fatti non hanno esitato a chiamare i carabinieri. A lavoro si sono messi gli uomini del Nucleo operativo radiomobile della compagnia di Brindisi diretto dal tenente Luca Colombari che nel giro di pochi giorni hanno rintracciato il responsabile dell’aggressione nei cui confronti è stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
